Chiellini avvisa la Juve, poi indica il nuovo Bonucci: “Potenziale enorme”

LOS ANGELES (Stati Uniti d’America) – “Sarà una bella partita, soprattutto per i tifosi“. Inizia così la lunga intervista concessa da Giorgio Chiellini a The Athletic: il riferimento è alla finalissima di Mls – la seconda consecutiva – contro il Columbus Crew e potrebbe essere, per l’ex capitano della Juventus, l’ultima partita ufficiale con la maglia del Los Angeles Fc: “Per noi giocatori sarà una partita dura perché loro sono molto bravi, fanno tanto possesso palla e riescono a trovare gli spazi giusti, ma hanno anche molto ritmo e sono pericolosi in transizione. Se siamo troppo distanziati o concediamo spazio quando proviamo ad attaccare, possono farci del male. Siamo qui perché conosciamo tutti i nostri punti di forza e di debolezza e mi aspetto una partita combattuta, a meno che un gol all’inizio non scombini un po’ le cose. Non mi aspetto che finisca 5-4! Inoltre, hanno un allenatore eccezionale (Wilfried Nancy, ndr). Mi ha sorpreso l’anno scorso a Montreal, non lo conoscevo prima, a dire il vero. Avevano buoni giocatori, ma lui è riuscito ad alzare il loro livello, e lo stesso quest’anno al Columbus. Soprattutto dopo aver venduto Zelarayan, hanno trovato subito una soluzione in Diego Rossi. Arrivano a questa partita e ai playoff in buone condizioni“.

Sull’esperienza al Los Angeles Fc

I giocatori europei arrivano spesso in MLS a luglio a causa del calendario e il primo anno è difficile. Il secondo anno, invece, è molto più facile. Mi sento molto meglio in questa stagione rispetto alla seconda parte della scorsa stagione. Ricordo che l’anno scorso la mia prima partita fu a Nashville e c’erano 40 gradi. Per me è stata la prima partita della nuova stagione perché ho chiuso con la Juventus a inizio giugno e ho avuto una pausa. Di solito ho il precampionato per gestire il carico, ma qui tutti volavano perché erano in forma a metà stagione, la migliore forma della stagione. Quella di sabato sarà la tua ultima partita prima del ritiro? Non lo so, a dire il vero. Il club è molto aperto nei miei confronti e questo per me è importante. Devo parlare con la famiglia e capire i nostri obiettivi. Ma resterò sicuramente a Los Angeles fino a giugno del prossimo anno. Vedremo“, prosegue Chiellini, che parla poi delle differenze tra Stati Uniti ed Europa e delle esperienze in Mls di Bernardeschi e Insigne…

L'avversario lo provoca, Chiellini reagisce così

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L’avversario lo provoca, Chiellini reagisce così

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