C’è l’accordo, Allegri torna alla Juventus. Pirlo ai saluti dopo un anno

Il tecnico livornese aveva lasciato il club due anni fa dopo cinque scudetti in cinque stagioni e due finali di Champions League. Si chiude dopo un anno l’esperienza in panchina del mister debuttante

Ore decisive per il ritorno di Max Allegri alla Juventus dopo due anni. L’Inter è tornata alla carica per convincere il tecnico livornese a prendere il posto di Antonio Conte, ma nel frattempo il dialogo con il club di Andrea Agnelli era già andato troppo avanti. Già ieri i vertici bianconeri erano venuti incontro alle richieste di Max, entrando nell’ordine di idee di offrirgli un contratto triennale con opzione per il quarto. Va definita la forchetta dello stipendio: ora tra gli 8,5 e i 9 milioni di euro più bonus. In caso di vittoria di scudetto e di Champions League il totale può superare anche quota 10 milioni.

I tempi

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Se i contemporanei impegni con Exor permetteranno al presidente juventino di liberarsi nel pomeriggio, potrebbe addirittura già esserci la firma dell’allenatore. Altrimenti il tutto può slittare a domani. Nella scelta di Allegri ha pesato molto la tempistica dell’ingresso in scena dei corteggiatori. Il Real è sempre stato molto attento, ma non ha mai potuto affondare i colpi per le titubanze di Zidane. Invece Marotta ha dovuto attendere il divorzio da Conte per formulare la sua maxi-offerta da 10 milioni e passa. La famiglia Agnelli, al contrario, ha avviato prima i contatti, prospettando ad Allegri un progetto ambizioso.

Cinque scudetti e…

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Massimiliano Allegri torna alla Juventus dopo due anni. In cinque stagioni in bianconero, subentrato ad Antonio Conte al volo nell’estate 2014, ha vinto cinque scudetti su cinque, quattro volte la coppa Italia, due la Supercoppa, con due finali di Champions League. Nel suo palmares anche lo scudetto e la Supercoppa 2011 vinti con il Milan.

Ciao Andrea

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Il ritorno di Massimiliano Allegri segna la fine dell’esperienza di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera dopo una sola stagione in cui, dopo nove scudetti consecutivi, la Juventus ha lasciato all’Inter la palma di campione d’Italia, chiudendo il campionato al quarto posto, ma finendo comunque la stagione con la conquista di due trofei, la Supercoppa italiana e la coppa Italia.

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