CHATILLON – “Trovare un mister di questo profilo è straordinario”. Così Eldor Shomurodov parla di Claudio Ranieri nella sua prima conferenza stampa da calciatore del Cagliari: “Non ha bisogno di presentazioni e ovviamente l’ho seguito negli anni in cui ha scritto pagine importantissime della storia del calcio, l’ultima quella qui in rossoblù. Sono convinto che possa aiutarmi tanto per ritrovare lo smalto di Genova, grazie alla sua serenità e competenza”.
Shomurodov e il Cagliari, obiettivi di squadra e personali
Il 28enne attaccante uzbeko arrivato dalla Roma intanto, nel ritiro in Valle D’Aosta, ha vissuto i primi giorni con i nuovi compagni: “Sono molto felice di essere qui, sto conoscendo piano piano il gruppo e i ragazzi mi stanno aiutando molto”. In Italia già da quattro anni: “Sì mi trovo molto bene, all’inizio poteva mancarmi un po’ il mio Paese ma ora per me è una sorta di seconda casa. A Cagliari sono sicuro di trovare serenità e fiducia, un po’ come successo a Genova al mio debutto”. Ora si corre: “Sto lavorando tanto, è fondamentale costruire adesso il percorso che andremo ad affrontare, questa è la strada per farsi trovare pronti per le gare ufficiali. Adesso devo conoscere la squadra, tutti insieme inseguiremo la salvezza che è l’obiettivo primario. Numero di gol? Dentro di me so a quanto devo puntare, ma lo tengo per me”.
Shomurodov, un pensiero dedicato a Lapadula e Rog
Situazione complicata davanti dopo l’infortunio di Lapadula, ko nell’amichevole vinta contro la Roma Primavera (come Rog) e operato alla caviglia: “Sento sicuramente la responsabilità dell’attacco del Cagliari, voglio sempre vincere e questa mentalità dobbiamo conservarla ogni giorno. Mi dispiace avere perso Lapadula – conclude Shomurodov –, spero che lui e Rog (lesione del legamento crociato anteriore per il mediano, ndr) tornino prima possibile dopo questi problemi fisici”.
Guarda il video
© RIPRODUZIONE RISERVATA