Benevento, il pari di Parma ha dato le risposte desiderate

BENEVENTO – I conti cominciano a tornare in casa Benevento e i cinque punti conquistati nelle ultime tre partite (con due clean sheet) la dicono lunga sulla crescita esponenziale della squadra di Inzaghi. Personalità e resilienza, due doti che hanno tenuto ben celate le tante assenze che avevano fatto parlare di una domenica in piena emergenza. Non aveva voluto farlo prima per non creare alibi ai suoi, ma ora Pippo Inzaghi può anche sottolinearlo con forza: non era affatto semplice ovviare a ben sei defezioni (Schiattarella, Caldirola, Maggio, Moncini, Viola, Iago Falque), a malapena compensate da qualche recupero avvenuto solo in extremis (Dabo, Del Pinto, Foulon). Il pareggio al Tardini va comunque catalogato tra quei risultati preziosi che consentono di ottenere ciò che il Benevento si è prefissato. E lasciano il tempo che trovano quei giudizi poco lusinghieri sull’atteggiamento della squadra giallorossa. Il Parma non ha mai impensierito Montipò ma quella della Strega non è stata solo tattica di contenimento, visto che non ha mai rinunciato alle ripartenze per cercare di andare a fare gol.

Liverani e Inzaghi non si fanno male: Parma-Benevento finisce 0-0

Guarda la gallery

Liverani e Inzaghi non si fanno male: Parma-Benevento finisce 0-0

Il Benevento non ha avuto neanche il tempo di gioire per questo pari in terra emiliana, perchè in un orizzonte vicinissimo (venerdì sera) c’è la sfida al Mapei col Sassuolo dell’ex De Zerbi. Ovvio che non potesse esserci soluzione di continuità nel lavoro dei giallorossi che ieri mattina si sono ritrovati all’Antistadio Imbriani. Con una piacevole sorpresa, la presenza di Iago Falque che si è aggregato al gruppo. La speranza è che presto possa farlo anche Nicolas Viola, che ha proprio domani gli ultimi test che dovrebbero dargli il pass per la ripresa. Una boccata di ossigeno per Inzaghi che ritrova anche Pasquale Schiattarella dopo il turno di squalifica. Rimane ancora ancora Moncini che sta curando un problema ad una caviglia, insieme ai convalescenti Caldirola e Maggio.

Inzaghi: "Il nostro scudetto sarebba la salvezza"

Guarda il video

Inzaghi: “Il nostro scudetto sarebba la salvezza”

Precedente Inter, Cassano attacca Lukaku: "Ha due merluzzi al posto dei piedi" Successivo Bologna, Danilo e Palacio costretti a giocare