NAPOLI – “I 6 gol presi in Conference League hanno caratterizzato molto la prestazione della Roma, che ha messo in campo le proprie armi. Ma il Napoli gioca con tranquillità, aspetta le soluzioni migliori. La squadra completa e cosciente delle proprie forze. L’ambiente era difficile, a ogni fallo tutti protestavano. Poi ci sono state un po’ di intimidazioni nei confronti di Osimhen che però per fortuna è rimasto tranquillo“. E’ il commento dell’ex azzurro Salvatore Bagni, intervenuto ai microfoni di Radio Marte, sulla gara dell’Olimpico. Non era l’unico big match di giornata: si sono affrontate anche Inter e Juve e anche qui il risultato è stato di parità: “Pareggio tra Inter e Juventus risultato migliore per il Napoli? Assolutamente, il pareggio è ottimo, altrimenti l’Inter sarebbe stata a – 5 e secondo me resta la squadra che ci contenderà il campionato. Il Milan ha una grande forza ma non mi è piaciuto a Oporto e Bologna, in cui non meritava di vincere. C’è da dire anche da dire che avevano assenze eccellenti”.
Contatto su Anguissa più forte di quello di Dumfries
“Anguissa cresce di partita in partita – commenta Bagni – difficile farlo peraltro dopo certe prestazioni. E’ consapevole, domina il centrocampo, si inserisce anche nell’area avversaria. Il contatto su di lui c’è stato, quello di Dumfries è un lieve tocco con calcio di rigore ma quello di Anguissa è un contatto più forte”, ha dichiarato l’ex azzurro che poi sposta l’attenzione su Zielinski: “Il Napoli può sopperire a qualche prestazione non eccellente ma attualmente non dovrebbe giocare, le opportunità le ha avute e non si capisce perché non entri in partita, sembra assente. In questo momento lui non c’è, da qui in avanti ci penserà su da qui in avanti Spalletti. Un altro Zielinski è fondamentale per il gioco del Napoli, non questo – afferma Bagni – Il Napoli ha pagato qualche minuto di più di qualche giocatore contro il Legia? Forse sì, qualche titolare ha speso quando non doveva spendere. Secondo me hanno un po’ pagato lo sforzo di giovedì, cosa che non ha fatto la Roma, di fatto Mourinho ha mandato qualche giocatore in tribuna“, ha concluso.