AUDIO Bergomi: “Pablito, grazie per i sorrisi nel 1982. Dovremmo vivere il calcio come te”

L’ex difensore, che nel 1982 era il più giovane della spedizione azzurra in Spagna, ricorda così il centravanti, scomparso a 64 anni

Giuseppe Bergomi nel 1982 era già lo “Zio”, per via dei baffi, ma aveva 18 anni quando con la Nazionale divenne campione del mondo, grazie ai gol di Paolo Rossi. L’ex difensore, oggi telecronista e opinionista di Sky Sport, ricorda il centravanti con enorme affetto: “Regalava sempre sorrisi e disponibilità, anche nei confronti dei più giovani. Faceva gruppo, che era quello che voleva Bearzot”. Oltre agli aneddoti da compagno e da avversario, compreso un derby di Milano, Bergomi si sofferma sul modo che Rossi aveva di vivere il calcio, anche da opinionista: “I suoi commenti erano leggeri, più attenti alle dinamiche di gruppo: noi trattiamo il calcio con troppa pesantezza”.

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