Allegri: “Stiamo ritrovando lo spirito di squadra. Vlahovic assente? Il Mondiale non c’entra”

Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa prima del match di stasera sera contro la Lazio. E su Milinkovic-Savic preferisce non rispondere…

Vlahovic no, Locatelli e Cuadrado in dubbio, Chiesa recuperato e Di Maria che potrebbe giocare dall’inizio, anche se non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Massimiliano Allegri s’avvicina all’ultima tappa prima della sosta con assenze importanti e qualche dubbio, però rinfrancato dalle 5 vittorie di fila (tutte senza reti subite) e dal ritorno in zona Champions League. Un’eventuale vittoria sulla Lazio potrebbe significare aggancio al secondo posto, a patto che il Milan non vinca. Ecco perché Allegri insiste sulla pericolosità di questa sfida, per il valore dell’avversario e anche per il momento. “Mi aspetto una partita molto difficile e complicata – dice il tecnico – contro una Lazio molto forte, che sta facendo grandi cose. Però nel calcio non si sa mai, magari dopo dieci minuti la partita si sblocca. Veniamo da un filotto importante, dobbiamo essere bravi a dare un seguito. La Lazio non solo ha una buona difesa ma in trasferta ha subito un solo gol e ha giocatori tecnicamente molto validi e buoni palleggiatori”.

CI VUOLE FATICA

—  

La Juve si è rimessa a posto anche grazie alla difesa a tre, che stasera sarà un mix tra Italia e Brasile, con Bremer, Bonucci e Alex Sandro: “Per difendere bene come stiamo facendo adesso bisogna metterci più piglio e attenzione e bisogna fare fatica. Dobbiamo ancora migliorare alcune cose nella fase di possesso, ma la cosa che mi piace di più è lo spirito di squadra. Con Bonucci centrale abbiamo più piede, con Bremer più fase difensiva e più copertura di campo. Siamo a 100 minuti dalla fine della prima parte di stagione e non possiamo sbagliare. La mia idea di Juve è una squadra che vince, il Verona con Milan e Roma ha creato tante palle gol e ti fa giocare partite un po’ strane, i ragazzi sono stati bravi a interpretarla nel migliore dei modi”.

PRONTI A GENNAIO

—  

L’obiettivo è ripresentarsi dopo la sosta con il minor margine possibile per provare a diventare l’anti Napoli. Nonostante l’ampio vantaggio, Allegri non parla di scudetto né impossibile né improbabile: “Il Napoli sta andando fortissimo anche oggi ha vinto, ha perso solo 4 punti e può girare potenzialmente a 53, ma nel calcio quello che vale oggi non vale domani . Noi dobbiamo chiudere bene e farci trovare pronti a gennaio”.

IDEA FIDEO

—  

Quanto alla formazione, Vlahovic chiuderà il 2023 in tribuna con la Juve, ma lo rivedremo in campo con la Serbia in Qatar. Allegri però non se la prende con il Mondiale: “Vlahovic non sta bene e non se la sente, ha fatto una parte di allenamento ma non sarà convocato. Se un giocatore non è sereno dopo un infortunio è inutile portalo in panchina. Il fattore Mondiale non influenza, bisogna essere fatalisti: magari uno parte e poi si ferma al primo allenamento con la sua nazionale. Chiesa invece è a disposizione, se Locatelli e Cuadrado saranno disponibili lo deciderò domani, poi farò delle scelte. Di Maria a Verona ha fatto mezz’ora bene, stasera ha un po’ di minutaggio in più, devo decidere se farlo giocare dall’inizio. Di sicuro con lui si alza il livello della squadra e l’ultima prima della sosta è come la prima di campionato: può diventare una partita pericolosa, più di quello che è già, perché affrontiamo la Lazio”.

IO E SARRI AGLI OPPOSTI

—  

Lazio che ha l’ex Sarri in panchina e un giocatore che piace tanto ad Allegri, Milinkovic, in mezzo al campo: “Non so se ci sono punti in comune tra me e Sarri, Maurizio è un allenatore importante, alla Juve è stato l’ultimo ad aver vinto lo scudetto e sta facendo un ottimo lavoro alla Lazio. Caratterialmente però siamo agli opposti. Milinkovic è un giocatore della Lazio, dovete domandarlo a Sarri, ho imparato che per dare giudizi definitivi i giocatori vanno allenati”. Infine Fagioli e Miretti chiamati da Mancini: “Sono contento perché due ragazzi del settore giovanile Juve vengono convocati in azzurro, psicologicamente è una bella botta ma per fortuna con la sosta avranno il tempo di assorbirla”.

Precedente RISULTATI SERIE A, CLASSIFICA/ Diretta gol: la Samp ko, vince il Bologna! Successivo Spal sconfitta, De Rossi: "Non è questa la squadra che voglio vedere"