Ryan Giggs, al processo spuntano le poesie erotiche a Kate Greville

Il processo contro Ryan Giggs, denunciato dalla sua ex compagna Kate Greville per aggressione e condotta violententa, si sta arricchendo di nuovi particolari giorno dopo giorno. La giuria della Manchester Crown Court ha ascoltato i messaggi che l’ex calciatore inviava alla sua ex partner, tra i quali anche poesie intime dall’alto tasso erotico.

L’X-poem di Giggs

Quello stomaco, quegli addominali, quelle foto che mandi… Mi fai sentire strano laggiù. Soprattutto quando sei laggiù e alzi lo sguardo e mi fissi. Comincio a pensare che tu abbia sempre ragione. Finirò per dire che sei il mio amore, amica mia, anima mia. E soprattutto, credimi, il che mi rende duro come un totem“, ha scritto Giggs a Kate, in una poesia definita dalla stampa inglese come ‘X Poem‘. Non solo poesie erotiche, ma anche molto romantiche: “Mia carissima Kate. Inequivocabilmente il nostro amore era il destino. Mi sono innamorato di te a prima vista. Ricordo perché ero alto come un aquilone, quegli occhi belli mi facevano tremare. Io’ non ti lascio.” per mentire. Ti penso e ti sogno“. 

Le accuse contro Giggs

L’ex giocatore del Manchester United è accusato di aver aggredito Kate Greville e sua sorella Emma nella loro casa a Worsley nel novembre del 2020. Ma non solo, contro di lui anche le accuse di controllo e comportamento coercitivo nei confronti della sua ex compagna tra il 2017 ed il 2020. Stando a quanto è emerso in Tribunale, il giocatore, in uno scambio di messaggi con alcuni amici, l’apostrofava come “sgualdrina e stupida vacca“. Pare che Giggs avessea avuto durante la liaison con Kate, rapporti intimi con almeno otto donne. 

Manchester, l'arrivo di Ryan Giggs in tribunale

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Manchester, l’arrivo di Ryan Giggs in tribunale

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