Bologna, Sartori ha firmato: sarà direttore dell’area tecnica. Il saluto del club a Bigon

L’a.d. Fenucci: “Riccardo fondamentale negli ultimi sei anni”. Il presidente Saputo: “È sempre difficile assumere decisioni del genere, specialmente con professionisti che si sono sempre dedicati con impegno al lavoro”

Come preannunciato, Giovanni Sartori era arrivato questa mattina a Casteldebole per dare ufficialmente il via alla sua nuova parentesi professionale a Bologna: dopo aver salutato la scorsa settimana l’Atalanta, in cui ha vissuto otto lunghi anni di crescita, l’ex direttore sportivo della Dea ha ufficialmente firmato un pluriennale col club di Saputo. “Il Bologna F.C. 1909 comunica che il nuovo Responsabile dell’Area Tecnica è Giovanni Sartori. Classe 1957, nativo di Lodi, dopo avere giocato ed allenato ha iniziato al Chievo nel 1992 la carriera da Direttore Sportivo, passando poi nel 2014 all’Atalanta”.

Saputo

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Poi, gli inevitabili saluti al vecchio d.s. Riccardo Bigon. “Dopo sei stagioni in rossoblù – continua il comunicato del club – il Bologna rivolge un caloroso saluto e un affettuoso ringraziamento a Riccardo Bigon per la dedizione e la professionalità ogni giorno dimostrate, augurandogli le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera”. Le parole dell’Amministratore Delegato Claudio Fenucci: “A Riccardo va un grande grazie da parte mia e da parte del club per questi sei anni trascorsi insieme, e per il fondamentale contributo che ha sempre dato alla gestione dell’area tecnica e allo sviluppo delle metodologie di lavoro all’interno di questa, con passione e costante attaccamento ai colori rossoblù”. Poi, ecco il saluto saluto di Joey Saputo, che nel fine settimana tornerà a Bologna: “Ringrazio affettuosamente Riccardo – dice il presidente del club – per il lavoro di questi anni con noi e gli auguro ogni fortuna per il suo futuro. È sempre difficile assumere decisioni del genere, specialmente quando si ha a che fare con professionisti che si sono sempre dedicati con impegno al lavoro per il club”.

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