Ultima conferenza stampa dell’anno alla vigilia dell’ultima sfida dell’anno, quella contro un Cagliari in estrema difficoltà dopo il pesantissimo 4-0 rifilato dall’Udinese. La Juve di Allegri ha voglia di finire il 2021 nel migliore dei modi, dando continuità a risultati e prestazioni. “È delicata perché ci sono le vacanze, son tutti a preparare regali e valigie. L’unica cosa importante è la partita di domani – ha dichiarato il tecnico bianconero – perché il Cagliari è una squadra che come valori tecnici non merita la classifica che ha. Se prendiamo gli attaccanti, son giocatori che credo siano tra i migliori nelle squadre dal decimo posto in giù. Se pensiamo che domani sia una partita facile, ci sbagliamo. Non ci possiamo permettere un altro passo falso in casa”.
Raiola spaventa la Juve: “Tre top club su De Ligt”
Allegri risponde a Raiola su De Ligt
“Avrò a disposizione gli stessi giocatori di Bologna. De Sciglio e Bentancur stanno bene, valuterò domani mattina. Cuadrado è diffidato, valuterò anche lui. Locatelli ha giocato tante partite, Arthur è rientrato, i cambi saranno importanti. L’Inter favorita? Non ci voleva molto a capirlo. Il 28 febbraio possiamo dire se siamo in lotta per le prime quattro posizioni. La stagione di gennaio e febbraio passa dalla partita di domani, altrimenti vanifichiamo anche la vittoria di Bologna. Stiamo meglio fisicamente. L’altro passo di De Ligt? – ha continuato rispondendo alla domanda su Raiola – Sarà quello di domani e cioè far gol. Non ho sentito l’intervista. Io posso solo dire che De Ligt sta crescendo, a Bologna ha fatto due interventi da grande difensore. Può crescere ancora come tutti i giocatori. Del mercato chi vivrà vedrà“.
Allegri: “Ora cerchiamo di vincere sempre”
“L’ottimismo c’è sempre, diciamo che in questo momento abbiamo questa classifica perché ci mancano i punti di quelle famose cinque partite. Ora dobbiamo migliorare sotto l’aspetto realizzativo. A Bologna non era semplice, di quello che è stato fatto sono contento ma ora bisogna pensare al Cagliari. Viene da due sconfitte brutte ma il valore non è quello. Bilancio? Vediamo domani dopo la partita se riusciamo ad arrivare a 34 punti. Siamo indietro ma non possiamo fare altro se non cercare di vincere più partite possibile”.
Il punto sugli infortunati e sul rinnovo di Dybala
“Kulusevski è entrato bene a Bologna. Dybala stamattina non ha lavorato con la squadra, non ha senso correre rischi. Dybala, Danilo, soprattutto Chiesa e Chiellini saranno con la squadra dal 30. Danilo è quello più indietro, ma gli altri ci saranno sicuramente. Ramsey è ancora più indietro. Se mi preoccupa il rinnovo di Paulo? So solo che c’era un incontro l’altro giorno col procuratore, poi con la società non ho parlato non so gli sviluppi. Su Paulo c’è stata un’investitura, è un contratto importante, penso siano cose normali”.
Allegri e il capitolo mercato
“Con i se del mercato non si va da nessuna parte. Arrivabene ha detto delle cose, io ho detto che con questi bisogna arrivare a giugno e migliorare. Bisogna lavorare, abbiamo cinque mesi per farlo. Dobbiamo essere concentrati e stare sereni. In questo momento qui nessuno ha preso decisioni su chi deve rimanere e su chi deve andare via. Bisogna solo lavorare e c’è tempo per sviluppare la prossima annata”.
Il nuovo ‘ruolo’ di Allegri
“Non è questione di ricostruire, ho giocatori completamenti diversi rispetto allo scorso ciclo. Questa cosa l’ho fatta al Milan, bisogna lavorare. La settimana scorsa l’abbiamo fatto bene, magari piano piano ne usciremo fuori e miglioreremo. Negli allenamenti già si vede più fiducia nel fare gol. Domani Kean dovrebbe giocare. Sono soddisfatto di come ha giocato la partita, a livello caratteriale. A Bologna ha dato disponibilità e ha fatto una buona partita. Ho mangiato il panettone? Io mi porto avanti, a ottobre mangio il panettone e mi porto avanti…”.