Berat Djimsiti, difensore dell’Atalanta, ha rilasciato un’intervista al Corriere di Bergamo nella quale si è soffermato sull’andamento del ritiro della Dea, il calciomercato e anche qualche curiosità relativa alla sua carriera.
MOMENTO E SQUADRA – “Il ritiro? Stiamo facendo il solito lavoro duro, con tanta corsa. Siamo in pochi è vero, però ci sono giocatori giovani con noi. Sono all’Atalanta da cinque anni e mezzo e l’idea di aiutarli ad inserirsi nell’ambiente e di essere considerato un leader mi piace”, ha detto Djimsiti. Sull’arrivo di Musso tra i pali: “Ci servirà un po’ di tempo per conoscerci, ma non tantissimo. Tanto più che lui già conosce la lingua, e poi siamo tra professionisti”.
RIMPIANTO – Un pensiero anche alla passata stagione: “Più il rammarico per la finale di Coppa Italia persa o la gioia per essere arrivati in Champions? Sono sincero: in quel momento ha prevalso il rammarico per la finale mancata, ma adesso non ci penso più”.
CURIOSITA’ – Infine un pensiero sulla sua posizione attuale e… non solo: “Difesa a tre o a quattro? È un po’ diverso. Cambia qualcosa ma non cambia l’atteggiamento che teniamo come squadra, cercando di giocare con aggressività e intensità. Il mio ruolo è il centrale, sono abituato a quello. Potessi tornare giovane farei l’attaccante“.
25 luglio 2021 (modifica il 25 luglio 2021 | 10:01)
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