Covid e non solo, Granada shock: solo due calciatori possono allenarsi

Nel calcio moderno, i cambi di direzione repentini, la tendenza a fare allenamenti generici e non personalizzati in condizioni di normalità, porta spesso le squadre a contare i caduti in infermeria. È molto difficile trovare una squadra che abbia a disposizione tutti gli effettivi per la maggior parte delle partite di campionato. Anzi, farebbe notizia la rosa al completo a disposizione. Certo, di questi tempi di pandemia, fa notizia anche la storia del Granada. Il club spagnolo ha a disposizione per gli allenamenti la bellezza di… due giocatori.

DISPONIBILI – Sì, la lista dei giocatori disponibili del club, è decisamente molto più breve di quella degli indisponibili. Come riporta il Mundo Deportivo, gli unici due giocatori che possono allenarsi sono due centrocampisti. Uno è Maxime Gonalons, ex meteora della Roma, e l’altro è il centrocampista camerunese Yan Eteki. Tutti gli altri che fine hanno fatto? Beh, alcuni sono in nazionale, altri infortunati e altri ancora alle prese con il Covid-19. I primi indiziati a rientrare in gruppo sono Kenedy, Molina e Soldado che hanno disputato l’ultima partita contro la Real Sociedad nonostante alcuni acciacchi. Ci sono poi altri quattro infortunati di più lungo corso (Azeez, Marin, Diaz e Lozano) di cui tre dovrebbero rientrare a breve.

COVID E NAZIONALE – Capitolo Covid-19. Per colpa del terribile virus che tiene sotto scacco tutto il mondo da ormai molto tempo, sono ben 10 i giocatori indisponibili. Vallejo e Puertas sono i positivi, altri saranno in isolamento preventivo fino a domenica dopo la trasferta di Cipro contro l’Apoel Nicosia come da protocollo. Come se ciò non bastasse ci sono altri giocatori sparsi per il mondo con le rispettive nazionali. Ma non mancano solo i giocatori. Ci sono problemi anche per i membri dello staff che dovranno restare in isolamento almeno fino a domenica e attendere il risultato dei test. Fortuna…che c’è la pausa per le nazionali. Fortuna perché la prossima partita sarà il 22 ottobre; ma anche sfortuna perché i giocatori che rientreranno dovranno sottoporsi ad altri test.

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