ROMA – Beppe Marotta, ad dell’Inter, è intervenuto al telefono con l’ANSA sul caso degli stop non uniformi della Asl ai convocati dalle nazionali: “C’è un forte rammarico: invoco l’intervento del ministero dello sport. Questa situazione è iniqua, porta a un’alterazione della regolarità delle competizioni”. Un messaggio chiaro e diretto a Spadafora dopo che a Roma una Asl ha fermato i convocati giallorossi, l’altra ha dato via libera ai laziali. Il dirigente nerazzurro ha poi aggiunto: “E’ assurdo che le ASl si comportino in modo diverso da Roma 1 o Roma 2, o da Milano a Firenze. Fermo restando che ci sono i protocolli rigidi e che giustamente tutti dobbiamo rispettarli, c’è la zona d’ombra nella mancanza di centralità di questa gestione: e ogni Asl diventa centrale nella gestione dei club. Diventa ancor più di rilievo il mio allarme di qualche giorno fa, con la richiesta di ridurre gli impegni delle nazionali”