SNEIJDER RIPUDIA L'INTER, LE CONFESSIONI DELL'OLANDESE: "MI HANNO CALPESTATO, SOGNO IL MILAN" (ULTIME NOTIZIE, OGGI 20 NOVEMBRE 2016) - Wesley Sneijder mette benzina sul fuoco nel giorno del derby della Madonnina: il trequartista olandese ha spezzato il cuore dei tifosi dell'Inter con dichiarazioni dense di rancore e strizzato l'occhio al Milan in vista della prossima sessione di calciomercato. "All'Inter ho dato tutto, ma non è finita bene. Mi sono sentito calpestato", ha dichiarato Sneijder, che tornerebbe in Italia per giocare nel Milan: "Era il mio sogno di quando ero bambino. Vorrei giocare per il Milan prima di chiudere la carriera". L'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha acceso gli animi dei tifosi in vista del derby e in particolare quelli dell'Inter, perché il fantasista del Galatasaray ha usato toni molto duri per commentare la crisi nerazzurra. Prima ha difeso Frank de Boer, che non ha avuto la chance di costruire qualcosa: "Se avesse saputo che ogni giorno gli avrebbero chiesto di far giocare Gabigol perché lo avevano pagato 40 milioni, secondo me Frank non avrebbe nemmeno accettato l'incarico". Poi è andato all'attacco della società: "La verità è che l'Inter è finita con Moratti, così è finito tutto. Adesso i giocatori non hanno riferimenti". Javier Zanetti non basta da solo a risolvere i problemi dell'Inter: è questa la tesi di Sneijder, secondo cui la forza della sua Inter risiedeva in Massimo Moratti. Poi ha trattato un altro argomento delicato, quello del suo addio. In molti sostengono che sia andato via dall'Inter per soldi: "Sarei rimasto, ma volevo giocare", ha spiegato Wesley Sneider, che temeva di perdere la nazionale e il piacere di stare in campo per l'Inter.
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