UNA CONTINUA RINCORSA
Bellarte cambia il portiere rispetto alla sfida di Catania vinta 6-3 con la Macedonia del Nord. C’è Parisi del Sandro Abate Avellino al posto di Bellobuono: Musumeci, Merlim, Motta e Marcelinho completano il primo starting five Azzurro. È la Svezia ad avere un migliore approccio, con Gashi e l’ottimo Soderqvist vola subito 2-0. Marcelinho desta la Nazionale dal torpore iniziale e complice una caparbia azione di Di Eugenio accorcia le distanze. Ma i troppi falli sono un handicap alla rimonta Azzurra: Soderqvist non perdona su tiro libero, è 3-1. Bellarte risponde inserendo Merlim come portiere di movimento: l’Italia segna con Musumeci, ma ancora Soderqvist, con la tripletta personale, ristabilisce i due gol di distacco: 4-2 all’intervallo.
LE STELLE DELL’OLIMPUS ROMA NON STANNO A GUARDARE
Meglio l’Italfutsal nella ripresa, anche se ogni qual volta i ragazzi di Bellarte riaprono l’incontro, gli scandinavi riscappano via, fino al 6-4. La seconda parte di ripresa, però, è tutta favorevole all’Italia, che conquista campo e cinge d’assedio il fortino svedese. Isgrò segna il 6-5, Bellarte opta per il 5vs4 e la mossa porta al 6-6, ancora con la stellina dell’Olimpus Roma. L’Italia vuole vincerla e insiste con il portiere di movimento, ma Gashi ruba palla e spinge in porta il pallone del 7-6. Quando tutto lascia presagire a una sconfitta, comunque ininfluente, spunta ancora lui, Marcelinho, autore del definitivo 7-7.
UN GOL PER OGNI FIGLIO
“Siamo stati bravi nel recuperare una partita difficile, fuori casa, con un palazzetto pieno”. Marcelo ci fa tirare un piacevole sospiro di sollievo: “Abbiamo fatto bene nella ripresa – continua il goleador Azzurro – io dico sempre che quando non si vince, si impara: possiamo imparare tanto da questo pareggio. Bello segnare una doppietta? Sì, così un gol a testa lo posso dedicare a ognuno dei miei due figli”. Questo il riepilogo del girone 10 del Main Round: Svezia-Macedonia del Nord 5-2, Macedonia del Nord-Italia 3-3, Italia-Svezia 6-1, Italia-Macedonia del Nord 6-3, Macedonia del Nord-Svezia 3-1, Svezia-Italia 7-7. Classifica: Italia 8, Svezia (confronti diretti a favore) e Macedonia del Nord 4. Il 5 luglio verranno effettuati i sorteggi per l’Elite Round: solo le vincenti di ogni raggruppamento accederanno al Mondiale del 2024.
NATO IL 5 LUGLIO
Gli Azzurri, che erano già sicuri del primo posto, chiudono a 8 punti, con tre vittorie e due pareggi, mentre la Svezia è seconda in virtù di una miglior differenza reti negli scontri diretti, qualificata al barrage. Gli Azzurri, invece, il prossimo 5 luglio conosceranno le avversarie nell’Elite Round: le vincenti di ciascun raggruppamento parteciperanno alla fase finale del Mondiale 2024.
SVEZIA-ITALIA 7-7 (4-2 p.t.)
SVEZIA: Jansson, Hiseni, Soderqvist, Zhubi, Azizi, Saaf, Diaz, Bojang, Mossberg, Smajlovic, Pahlevan, Gashi, Furublad, Bejan. Ct Dulvat
ITALIA: Parisi, Musumeci, Merlim, Motta, Marcelinho, Pietrangelo, Galletto, Etzi, Isgrò, Calderolli, Donin, Cutrignelli, Lo Cicero, Di Eugenio. Ct Bellarte
MARCATORI: 2’57’’ pt Gashi (S), 6’33’’ Soderqvist (S), 16’06’’ Marcelinho (I), 16’14’’ tl Soderqvist (S), 18’21’’ Musumeci (I), 19’30’’ Soderqvist (S), 0’35’’ st Musumeci (I), 2’49’’ Diaz (S), 4’22’ aut. Jansson (I), 4’32’’ Hiseni (S), 10’05’’ e 16’11’’ Isgrò (I), 17’46’’ Gashi (S), 19’49’’ Marcelinho (I)
AMMONITI: Hiseni (S), Calderolli (I)
ARBITRI: Radojcic (SRB), Nikolic (SRB), Panic (SRB), CRONO: Glavonjic (SWE)