Genoa, oggi può essere Serie A

TORINO – Dopo l’anticipo di ieri (Perugia-Cagliari 0-5), la 36ª giornata di Serie B prosegue oggi con 8 gare, tutte con inizio alle 14, tranne Palermo-Spal che comincia alle 16.15 (i siciliani non vincono da 5 partite e sono a -1 dalla zona playoff, i ferraresi inseguono una salvezza complicata, oggi sarebbero retrocessi). Ma oggi terrà banco la sfida a distanza fra Genoa e Bari, coi rossoblù che hanno il primo match point promozione: salgono in A se fanno almeno un punto più dei pugliesi. Il Genoa gioca Marassi contro l’Ascoli: Ferraris sold out, circa 34mila spettatori, coi tifosi rossoblù che accompagneranno la squadra allo stadio per caricarla a dovere (Gilardino è squalificato, in panchina va Caridi). Ma l’Ascoli non ci sta a fare la vittima sacrificale, l’allenatore Breda ha già ricordato come anche il Napoli abbia dovuto rinviare la festa prima di aggiudicarsi lo scudetto. I marchigiani poi, con la vittoria sul Pisa nell’ultima uscita, sono in piena lizza per i playoff e dopo la penalizzazione della Reggina, sono all’8° posto a pari punti col Pisa. Insomma, non regaleranno nulla al Genoa, Breda poi, è anche un doppio ex: passò per le giovanili della Samp ed esordì in prima squadra, in seguito militò nel Genoa e lo si ricorda perché denunciò per mobbing il Professor Franco Scoglio, registrando anche un suo intervento durante una riunione tecnica. Il Bari di Mignani invece, è di scena a Modena, in casa di una squadra ferita che vorrà riscattare il 5-0 subito a Venezia nell’ultima uscita. I canarini emiliani sono a -2 dalla zona playoff e pur non puntandoci apertamente, non vogliono lasciare nulla d’intentato. Il Bari è sì a -6 dal Genoa secondo ma soprattutto ha 7 lunghezze di vantaggio sul Sudtirol quarto. Il 3° posto dunque, per la squadra di Mignani, è di fatto in tasca, con tutti i vantaggi che potrebbe portare agli spareggi promozione (da terzi, si va in A, teoricamente, con quattro 0-0). Il resto della giornata propone Cittadella-Benevento (veneti che non vincono da 9 gare ma reduci dal’1-1 di Bari, campani fanalino di coda e all’ultima chiamata per sperare nella permanenza in B, un altro ko potrebbe voler dire retrocessione), Cosenza-Venezia (calabresi che cercano il riscatto dopo il ko di Brescia, ma prima avevano il passo-salvezza, lagunari che sentono aria di playoff con 5 vittorie nelle ultime 6 uscite), Pisa-Frosinone (toscani in crisi nera, continuando così i playoff sfumano, ciociari alla prima uscita dopo la Serie A conquistata la sera del 1° Maggio), Reggina-Como (i calabresi, dopo il -4 in classifica incassato giovedì, sono a -4 dai playoff e a +4 sui playout, lariani nel gruppone di chi può ancora sperare nei playoff, distano 3 punti), Ternana-Sudtirol (umbri che hanno ancora una speranzella playoff, altoatesini che difendono il 4°posto). La giornata si chiude domani, fischio d’inizio alle 16.15, col posticipo Parma-Brescia.

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