Anche per annunciare Smalling la Roma prosegue con l’iniziativa “Missing People”

La Roma ritrova finalmente Chris Smalling. Dopo settimane di trattative estenuanti, con tanto di giallo finale sul deposito del contratto che ha tenuto tutti col fiato sospeso, è arrivato l’annuncio del club giallorosso. Un video sui social per celebrare i momenti salienti dell’inglese nella scorsa stagione, che come al solito è servito anche e soprattutto per lanciare l’ennesimo appello dedicato ai bambini scomparsi. Dal 30 giugno 2019, infatti, per iniziativa di Paul Rogers, la Roma accompagna all’annuncio di ogni nuovo giocatore anche la foto di un bambini o adolescenti che risultano scomparsi, magari legati in qualche modo al calciatore in questione, ad esempio per la nazionalità.

I giallorossi collaborano con un’associazione benefica che si chiama ‘Missing People’: una causa per cui il club si è speso moltissimo, tra la Giornata Internazionale dei bambini scomparsi e l’attività con il Telefono Azzurro. Una partnership che ha già permesso di ritrovare molti bambini, ovviamente di diverse nazionalità in tutto il mondo. Uno di loro è tornato a casa proprio grazie all’annuncio dell’arrivo di Chris Smalling ormai un anno fa. L’inglese ora è tornato a Roma e spera di fare il bis, non solo delle giocate in campo che lo hanno portato a essere il beniamino dei tifosi.

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