Ronaldo e il mistero delle scuse: Ten Hag non fa chiarezza

Pace fatta tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United e in particolare Erik Ten Hag? O forse si tratta solo di una “tregua”, conveniente per tutti? La verità la si saprà solo dopo il Mondiale, quando riprenderà la Premier League, e in particolare a gennaio, quando riaprirà il mercato e CR7, a pochi mesi dalla scadenza del proprio contratto con i Red Devils, potrebbe decidere di porre fine alla propria seconda avventura a Old Trafford, finora avara di soddisfazioni.

Team Ronaldo: l'undici di CR7 per sfidare Messi nell'All-Star Game

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Team Ronaldo: l’undici di CR7 per sfidare Messi nell’All-Star Game

Ronaldo-Manchester United, feeling ritrovato: Cristiano in campo per 90 minuti contro il West Ham

La realtà è però che dopo il clamoroso rifiuto di entrare in campo contro il Tottenham e all’esclusione per punizione che ne è seguita contro il Chelsea, Ronaldo è tornato protagonista in campo, segnando un gol allo Sheriff in Europa League e giocando da titolare e per 90 minuti la successiva gara di Premier contro il West Ham, vinta 1-0 dallo United grazie a un gol di Rashford. Cristiano non ha quindi rimpinguato il proprio bottino di gol in campionato, fermo alla rete realizzata all’Everton, ma di questi tempi per il portoghese è già una notizia anche giocare dall’inizio, cosa che quest’anno in campionato era successa solo altre tre volte, e fino alla fine del match, evento che non si verificava dalla seconda giornata.

Ten Hag fa pretattica sul futuro di Ronaldo

Resta però fitto il mistero di come l’ammutinamento contro il Tottenham sia stato assorbito da Ten Hag e dallo spogliatoio. Il tecnico olandese aveva anticipato che Ronaldo sarebbe tornato in gruppo solo qualora si fosse scusato con i compagni per il proprio comportamento, ma poco prima della gara contro gli Hammers il tecnico olandese non si è voluto sbilanciare sul tema: “Abbiamo detto abbastanza su questo argomento, non ritengo di dover aggiungere altro. Ronaldo è un calciatore fortissimo che per noi può essere molto importante, giovedì ha segnato e siamo tutti contenti”.

Ronaldo-Sporting: suggestione o tentazione?

Fatto sta che dal Portogallo si susseguono le voci su una possibile offerta a gennaio da parte dello Sporting, il club nel quale Ronaldo è cresciuto nonché la destinazione preferita di mamma Dolores, che più volte ha auspicato come proprio figlio possa chiudere la carriera in biancoverde. E se lo Sporting conquistasse la qualificazione agli ottavi di Champions League ci sarebbe un motivo in più per il suggestivo ritorno a casa.

Ten Hag: "Bravo Ronaldo, quando c'è disciplina..."

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Ten Hag: “Bravo Ronaldo, quando c’è disciplina…”

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