Zidane: “Inter-Real è una finale. Conte? Grande impressione”

MADRID (SPAGNA) – Un punto in due gare. È questo il bottino racimolato fin qui dal Real Madrid di Zinedine Zidane in Champions League. Domani i Blancos affronteranno l’Inter di Antonio Conte. Una partita da dentro o fuori per il Real Madrid. Lo ammette anche il tecnico dei madrileni nella conferenza stampa della vigilia: “Conosciamo l’Inter, sarà una partita complicata perché sono forti e fisici. Giocano bene a calcio, perciò sarà difficile per noi. È una finale e vogliamo giocarla come tale. Sono tre punti che dobbiamo provare a conquistare. Ogni partita è una finale, lo sappiamo e ci concentreremo senza pensare a quello che accadrà più avanti”. Zidane potrà contare sull’esperienza di Luka Modric, accostato all’Inter la scorsa estate: “È importante per noi, posso contare su tutti, ma Luka sa che quello che fa, lo fa bene. Come sempre la cosa più difficile per un allenatore è dire cosa fare a uno così forte. Ci dà energia”.

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Real Madrid-Inter, le parole di Zidane 

“I giocatori del Madrid devono dare tutto – commenta Zidane -, dimostrare tutto perché giocano per questo club. Sta nascendo una squadra importante che può vincere qualcosa. Si dice sempre che dobbiamo cambiare, ma questi ragazzi sono competitivi, vogliono vincere e questo io da allenatore posso dirlo. Discuto con loro, vogliamo provare a raggiungere i nostri obiettivi e mantenere alto il livello”. Il tecnico delle Merengues dovrà fare a meno di Militao, risultato positivo al Coronavirus: “Perdiamo qualcosa di importante, ma tutti daranno il massimo. Il sorteggio ci ha messo in questo gruppo competitivo, ma anche gli altri lo sono”.

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Zidane: “Chi gioca nel Real sa che lottiamo per vincere la Champions”

Sulle reali possibilità di vittoria della competizione del Real Madrid, Zidane commenta: “L’anno scorso non abbiamo vinto in Europa, ma l’obiettivo non cambia. Chi gioca qui sa che il nostro target rimane quello di vincere la Champions League. Quello che pensano fuori non importa, siamo concentrati sulla gara di domani. È inevitabile ciò che è successo, ma possiamo ancora cambiare le cose nelle prossime gare”. Riferendosi al livello della Liga: “Il calcio sta cambiando, è sempre più bello e difficile. Tutti possono vincere nel calcio moderno. La partita giocata contro l’Huesca aveva la stessa importanza del match di domani contro l’Inter”.

Zidane su Conte

A proposito di Antonio Conte, tecnico dell’Inter più volte accostato alla panchina dei Blancos, Zidane dichiara: “Non ci siamo sentiti, da capitano della Juve era molto importante per la squadra. Normale che sia diventato allenatore, non mi sorprende. Siamo in buoni rapporti, ricordo che andai a trovarlo a Torino quando stavo per diventarlo anch’io e mi fece davvero una grande impressione”.

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