Zaniolo: “Ho vinto un titolo a Roma ed è stato favoloso. Voglio vincerne altri qui”

“Ho vinto un titolo a Roma ed è stato favoloso. Voglio vincerne altri qui”. Se non è un giuramento di fedeltà assoluta alla Roma, perché in fondo sul contratto dice che “avremo un anno e mezzo per parlarne”, poco ci manca. Nicolò Zaniolo parla subito dopo Josè Mourinho, non lo faceva da un po’, e racconta, forse come non mai, di come si sente in questo momento. Carico e motivato, proprio come aveva detto Mou poco prima: “Non è mai bello stare fuori, ho vissuto l’infortunio come un’ingiustizia perché con la spalla puoi far tutto tranne che cadere. Io per la Roma, per la squadra e per l’allenatore mi sono sentito di dare la disponibilità già a Empoli, adesso pensiamo alla partita di domani”.

Voglia di Roma

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Impossibile, però, non parlare anche di passato e futuro, dopo un’estate particolare: “Per me non lo è stata – chiarisce Zaniolo -. Ogni anno si dice va di qua e va di là, ma la realtà è che resto sempre perché sono film che vi fate voi, che si fa la stampa. Gli infortuni mi hanno fatto crescere, mi sento più cresciuto e maturo, mi sento al 100%”. Merito anche del rapporto con Mourinho e Pellegrini? “Il mister mi ha dato sempre una mano anche quando le cose non andavano bene. È un grande allenatore e una grande persona, mi sta facendo crescere molto. La chiacchierata con Pellegrini in ritiro? Ho un grande rapporto con lui e gli altri, parliamo spesso, siamo una famiglia e un gruppo. Voglio aiutare la squadra, divertirmi e gioire insieme a tutti come abbiamo fatto la scorsa estate”.

Sempre il sole

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Vincere, quindi, è la sua priorità: “La Roma lo è, mi ha dato tutto e io devo solo ringraziarla. Spero di vincere altri titoli, con giocatori come Dybala e Pellegrini tra le linee possiamo fare male”. Ultime battute sulla Finlandia, dove ha giocato un Europeo Under 19: “Bellissimo ricordo, anche se c’era sempre il sole e non riuscivo a dormire”.