Zaccagni-Barak a centrocampo. È l’indizio: Juric per la panchina del Napoli

Si prospetta un asse tra De Laurentiis e il Verona per il prossimo mercato. I due trequartisti per Fabian e Bakayoko

Prove d’intesa, per un discorso che potrebbe allargarsi ad un rapporto di vera e propria collaborazione. Sull’asse Napoli-Verona potrebbe movimentarsi il prossimo mercato, con alcune operazioni ad effetto. Come, per esempio, il trasferimento di Ivan Juric sulla panchina napoletana. Resta un’ipotesi, certo, quella del tecnico croato che va ad arricchire la lunga lista di allenatori trattati o immaginati per il dopo Gattuso. Sono due i progetti sui quali sta ragionando Aurelio De Laurentiis, insieme con i suoi più stretti collaboratori. Uno riguarda l’eventuale partecipazione alla prossima Champions League, che andrebbe a ingrossare le casse sociali di almeno 40 milioni di euro. Ben altro discorso, invece, se il Napoli dovesse partecipare alla Europa League. In quel caso, la conduzione tecnica potrebbe essere affidata ad un allenatore emergente. Tra questi, oltre a Juric, rientrano pure Italiano e De Zerbi.

Più di un segnale

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È un allenatore che piace sia al presidente sia a Cristiano Giuntoli. Il quale, proprio con il Verona, ha avviato dalla scorsa estate la trattativa per l’acquisto di Mattia Zaccagni che dovrebbe concludersi al termine di questa stagione. Il trequartista gialloblù dovrà essere il sostituto di Fabian Ruiz nel caso il centrocampista spagnolo dovesse andare via, così com’è nelle sue intenzioni. L’indiscrezione dell’ultima ora, invece, riguarda Antonin Barak che, con Zaccagni, tiene in piedi il centrocampo del Verona. Si tratta di due giocatori che piacciono molto al ds napoletano che li ritiene funzionali al nuovo progetto tecnico. Giuntoli ha presentato una prima offerta al club veneto di 10 milioni di euro per Zaccagni e i due club hanno ben presto trovato l’intesa: per fine stagione si aspetta l’ok del giocatore. E lo stesso dirigente è pronto a presentare un’offerta simile per Barak che in prospettiva dovrà coprire l’uscita di Bakayoko che non verrà riscattato dal Chelsea. Operazioni che aprono ad una considerazione logica sull’interesse del Napoli per Juric. Oltre a Barak e Zaccagni (trattativa confermata dal suo procuratore, Fausto Pari), il tecnico croato ritroverebbe Rrahmani che lui stesso ha valorizzato al Verona prima che il difensore kosovaro si trasferisse a Napoli, nella scorsa estate. Il trio gialloblù avrebbe anche dei costi abbastanza relativi: 1 milione a stagione per Barak e Zaccagni, mentre l’allenatore guadagnerebbe 1,5 milioni. Stipendi che rientrerebbero tranquillamente nel budget societario. Limitare i costi: è questo il principio che verrà adottato per il prossimo futuro. Ciò, tuttavia, non impedirà l’allestimento di un organico competitivo.

Politica al ribasso

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Le partenze di Fabian Ruiz, di Koulibaly, di Maksimovic e di Bakayoko potrebbero essere coperte con l’arrivo di giovani esperti e di qualità. Oltre a Zaccagni e Barak, infatti, Giuntoli si è garantito il si di Marcos Senesi, il difensore del Feyenoord, che il ds segue da tempo. Il club pare intenzionato a investire fino a 15 milioni di euro per questo giovane argentino, che ha già fatto sapere che non si opporrebbe alla possibilità di giocare nella città e nella squadra che è stata di Diego Maradona, il suo idolo. Senesi dovrebbe essere il sostituto naturale di Koulibaly per il quale il Liverpool è pronto a investire 50 milioni di euro. Resta da capire se De Laurentiis accetterà l’offerta o pretenderà di più. È impensabile, comunque, che possa cederlo alle cifre pretese nella scorsa estate: la richiesta di 80 milioni fece arretrare definitivamente sia i due Manchester sia il Psg. Il presidente punterebbe a incassare dai 100 ai 110 milioni di euro dalle cessioni del difensore senegalese e di Fabian Ruiz, che piace tanto all’Atletico Madrid. Si tratta di ipotesi, in ogni modo, che il club valuterà una volta avuta la certezza degli impegni europei per la prossima stagione. Ma sia il difensore sia il centrocampista, vogliono fare nuove esperienze.

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