Youth League Juve, che rimonta: 4-4 col Psg con 3 gol in 4′

TORINO – Pareggio rocambolesco per la Juventus Primavera che in Youth League va sotto 1-4 con il Paris Saint Germain ma riesce a pareggiare nel finale con 3 reti sparse nell’arco di soli quattro minuti. Non basta però per superare in classifica i parigini che chiudono il girone al comando, con in tasca la qualificazione diretta agli ottavi. Per la Juve invece si aprono le porte dei play off 

Primo tempo, il Psg chiude avanti di due

Pronti via e il Psg si porta subito in vantaggio: al 6′ Kari serve Gharbi che trasforma in rete un’azione ben allestita dai parigini. Al 13′ la conclusione di Kari finisce alta sopra la traversa. La Juventus prova a svegliarsi: al 15′ il colpo di testa di Yildiz non preoccupa però la difesa parigina. Il Psg raddoppia al 19′ con Housni: l’attaccante numero 9 si beve la retroguardia bianconera e insacca in rete un bel destro. Vicinissimo al tris il Psg al 27′ con Kari che, dopo una grande azione in contropiede, calcia in porta ma scheggia il palo. Scollinata la mezz’ora di gioco la Juventus ci prova con Ripani, ma il tiro dalla distanza del centrocampista bianconero finisce alto. Al 39′ la punizione di Doratiotto viene facilmente bloccata dal portiere dei parigini, Mouquet

Nella ripresa, poker parigino e cuore Juve: che rimonta!

La Juventus rimette tutto in discussione all’inizio della ripresa. Al 5′ i bianconeri di Montero accorciano le distanze con la conclusione vincente di Yildiz da posizione ravvicinata. Passa poco e il Psg trova il tris al 12′ grazie al tap-in sotto porta di Housni: doppietta per il numero 9 dei parigini. Alla mezzora il Psg resta in 10 a seguito del secondo giallo rimediato da Fernandez, ma i francesi riescono comunque ad andare a segno al 39′ con Gharbi (doppietta anche per lui), servito da Ethan Mbappè, 1-4. Sembra calare il sipario, ma nel finale la Juve si scatena: allo scadere infatti anche Yildiz si iscrive al club delle doppiette con un bel sinistro, mentre al 2′ di recupero Huijsen, sugli sviluppi di un angolo, mette dentro di testa la terza rete bianconera. Passano altri due minuti e al 4′ di recupero arriva il pareggio, con Anghelè che batte il portiere avversario con una soluzione di potenza: è il 4-4 finale. 


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