Vranckx: “Pronto a raccogliere l’eredità di Kessie”

Il nuovo centrocampista del Milan: “Farò di tutto per meritare questa maglia. Se devo scegliere tra una posizione più offensiva e una più difensiva, scelgo la prima”

Il biglietto da visita è stato consegnato sabato sera, al Ferraris, ed è piaciuto a tutti. Aster Vranckx si è presentato al mondo Milan uscendo palla al piede con una finta di corpo, mandando al bar il marcatore, prima di un filtrante perfetto per Giroud. Pioli, a fine match, l’ha preso da parte per spiegargli alcuni concetti tattici, ma ha apprezzato. Belga come De Ketelaere, Origi e Saelemaekers, classe 2002, Vranckx è arrivato dal Wolfsburg per stregare tutti. L’anno scorso ha segnato due gol in 28 partite tra campionato e coppa. “Sono felice di essere qui, darò il massimo”. Oggi è stato presentato in sala stampa.

Dembelé

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“Il Milan è un grande club che ho sempre osservato da lontano – ha detto il centrocampista –, ora che sono qui farò di tutto per meritare questa maglia. Sabato ho esordito ed è stata una sfida. Eravamo in 10 e non potevo permettermi di sbagliare. È stata una grande emozione”. L’anno scorso Vranckx è stato allenato da Mark van Bommel al Wolfsburg, campione d’Italia con i rossoneri nel 2011: “Mi è sempre stato vicino, è una brava persona. È stata una bellissima esperienza averlo come mister”. Il suo modello è un altro, però: “Quando ero giovane impazzivo per Moussa Dembelé. È uno di quelli che ho sempre guardato e ammirato”.

Con Pioli

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Sul colloquio con Pioli a fine partita: “Abbiamo parlato di tattica, cose che rimangono tra me e lui, ma cerca sempre di darmi consigli e di aiutarmi. È un onore far parte del Milan campione d’Italia. Le strutture sono fantastiche, mi motivano a dare il meglio”. A Milanello c’è una colonia belga niente male. “Conoscevo Origi e De Ketelaere e ho giocato con Saelemaekers, infatti l’ho chiamato per scambiare qualche dritta. Mi ha dato dei riscontri positivi”. Capitolo ruolo, poi: “Se devo scegliere se giocare in una posizione più offensiva e un’altra più difensiva, scelgo la prima, ma resto a disposizione. Uno dei motivi per cui ho scelto il Milan è che è pieno di giocatori giovani come me. Ripeto: sono venuto qui con una grande determinazione. Vorrei far vedere a tutti cosa so fare. Se sono pronto a raccogliere l’eredità di Kessie? Sono sempre positivo, sono pronto”.

Qualità

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Vranckx è sbarcato a Milanello in prestito con diritto di riscatto. Dovrà dimostrare di meritarsi la conferma e suon di belle prestazioni. Con Tomori è andata bene ad esempio, arrivato a gennaio 2021 e riscattato in estate: “Lavorerò ogni giorno duramente per dare il massimo. E quando Pioli mi darà l’opportunità di giocare cercherò di fare anche di più”. Infine, sulle sue qualità: “Mi piace recuperare il pallone e poi provare a ribaltare l’azione”. Come ha fatto al debutto sabato sera.

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