Vlahovic ha sedotto i top club: ora la Fiorentina deve blindarlo

FIRENZE – Da millennial di belle speranze a garante del gol viola. Dusan Vlahovic ha costruito la sua metamorfosi in poco più di 100 giorni, da metà dicembre, quando ha cominciato a trovare la rete con continuità, ad oggi. Adesso, dovrà essere il presidente viola Rocco Commisso, atteso in città nei prossimi giorni, a trasformarsi nell’alchimista perfetto capace di sancire l’intesa per il prolungamento di contratto dell’attaccante arrivato dal Partizan appena diciottenne e sempre più al centro del mercato. Vlahovic ha già…. “sedotto” i top club del calcio internazionale – dal Liverpool al Real Madrid – pronti a contenderselo a suon di milioni: dovrà essere brava la Fiorentina a difenderlo. Vlahovic ha un contratto fino al 2023, non c’è fretta, è vero, ma non si potrà correre il rischio di iniziare una nuova stagione senza aver ottenuto le necessarie garanzie. C’è da evitare un nuovo caso Chiesa, consapevoli che, attorno al talento del centravanti, dovrà essere costruita una squadra di livello, in grado di aggredire le zone nobili della classifica, oltre naturalmente a garantirgli un ingaggio più sostanzioso rispetto ad oggi. E’ ben al di sotto del milione di euro: c’è da tendergli una mano anche in questo senso.

Lo striscione dei tifosi della Fiorentina per Rialti

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Lo striscione dei tifosi della Fiorentina per Rialti

Dietro a CR7

Quando Cristiano Ronaldo vinceva la sua seconda scarpa d’oro, nel 2001 segnando 40 gol, Dusan era poco più di un bambino e Luis Muriel era appena sbarcato in Italia, al Lecce. Dieci anni dopo, il serbo è lì che rincorre i due che dal 16 dicembre ad oggi continuano a tenergli testa. Dodici i gol del viola in questo parziale, 14 quelli di CR7 e Muriel. Anche Lukaku, terzo nella classifica marcatori della Serie A, negli ultimi 100 giorni, non ha trovato la rete con la stessa frequenza, fermandosi a 11 centri. Con il portoghese, battuto all’andata allo Stadium – con il vantaggio figlio del gol di Vlahovic su assist di Ribery – il faccia a faccia al Franchi sarà il prossimo 25 aprile, domenica invece la sfida sarà tutta con Muriel, l’ex che con la maglia viola mandava baci alle figlie ed anche alla città […]

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