Vincono ancora Entella e Gubbio. La Reggiana tiene il passo e insegue a meno uno

Nel girone B, le prime sei in classifica portano tutte a casa i tre punti. Successo importante per la Recanatese che supera l’Alessandria per 1-0 uscendo per la prima volta dalla zona playout

In vetta corrono tutte, nel sabato dedicato al girone B. A comandare rimane la coppia formata da Entella e Gubbio, entrambe vincenti in trasferta. Dominio a Olbia (3-1) per gli umbri di Piero Braglia, che mette così a rischio la panchina di Roberto Occhiuzzi, suo vice nelle annate vissute insieme a Cosenza: succede tutto nel primo tempo con la doppietta di Arena (primo gol su punizione) e il tris di Spina, accorcia inutilmente Contini.

È il gol nel finale del sempre decisivo (e subentrato) Faggioli, invece, a regalare all’Entella la quinta vittoria consecutiva sul campo di un Fiorenzuola che rimedia il terzo k.o. di fila. Un punto più indietro rispetto alle due capolista c’è la Reggiana, che non fa fatica al Mapei stendendo 3-0 la Vis Pesaro con Guiebre e la doppietta di Montalto (nel primo tempo, rigore parato da Farroni a Lanini). Stesso risultato, ma in trasferta, per il Cesena che sembra lanciatissimo (sette risultati utili e quattro vittorie in serie) e passa a Montevarchi con le firme di Udoh, Corazza e Calderoni. Il terzo 3-0 di giornata è quello che il Siena – che non vinceva da un po’ – rifila al San Donato Tavarnelle ultimo della classe: doppietta da ex per Disanto, chiude Belloni su punizione. A quota 18, insieme al Siena, c’è la Carrarese che passa con merito a Rimini (1-0) grazie al secondo gol consecutivo di D’Ambrosio.

le altre

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Riparte l’Ancona, che supera in rimonta la Lucchese (2-1) trovando nel finale il secondo successo consecutivo al Del Conero: rossoneri toscani avanti dal dischetto con Bianchimano, ma nella ripresa la ribaltano Simonetti e Spagnoli al sesto gol in campionato. Prima vittoria stagionale in casa per il Pontedera, che grazie a un colpo di testa di Nicastro nel recupero (1-0) ferma la striscia positiva della Torres che durava da otto turni. Colpo salvezza dell’Imolese a Fermo (2-1), una gioia da ex per il tecnico Mauro Antonioli: uno-due nel primo tempo di Zanini e del figlio d’arte Matias Fonseca, alla Fermana non basta il terzo gol consecutivo di Fischnaller. In un pomeriggio intenso per l’Imolese, c’è stato anche l’annuncio del cambio di proprietà con la cessione del club a Giuseppe Deni (attuale presidente dell’Akragas (Eccellenza siciliana) con i pieni poteri gestionali affidati al d.g. Luigi Conte. Sorride la Recanatese, che mette per la prima volta il naso al di sopra della zona playout vincendo ad Alessandria (1-0) con il guizzo di Sbaffo. Anche il club piemontese potrebbe cambiare a breve proprietà, se il compromesso firmato dal patron Di Masi con un compratore ancora ignoto dovesse andare a buon fine.

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