Villar: “Siamo arrabbiati. Benevento davanti alla porta, noi non tiriamo da fuori”

ROMA – La Roma sbatte sul muro giallorosso del Benevento e non va oltre lo 0 a 0. Nonostante l’uomo in più nella seconda frazione di gioco (espulso Glik) la squadra di Paulo Fonseca non è riuscita a trovare nitide occasioni da gol, chiudendo il match con il secondo pareggio stagionale a reti bianche. Al termine del match Villar è intervenuto ai microfoni delle emittenti televisive per raccontare la gara: Siamo tutti arrabbiati perché era una buona opportunità per avvicinarci al secondo posto. Ma ci sono partite in cui non si riesce a fare ciò che si era preparato”, ha dichiarato a Roma Tv..

Cosa?
“Erano tutti e undici davanti alla porta, per noi è stato difficile perché abbiamo sbagliato l’ultima scelta e l’ultimo passaggio, io per primo. Ora testa a giovedì, poi il Milan”.

In questi casi, perché non si tira dalla distanza?
“Sì, è una cosa di tutta la squadra ma io per primo devo lavorare per tirare da fuori. Non lo faccio mai, non so perché neanche guardo la porta. È un difetto che devo migliorare. Non abbiamo fatto molti tiri in porta, domani e dopodomani dobbiamo lavorare, ora non possiamo fare niente”.

Serviva più pazienza, velocità?
“Appena finita la partita posso dire qualcosa ma non l’ho vista, domani la rivedrò. Oggi abbiamo fatto male, qualcosa abbiamo sbagliato. Domani inizieremo a lavorare per fare meglio quando una squadra si metterà davanti alla porta. Con più pazienza”.

Precedente La Ternana ha l'attacco migliore d'Europa, dietro vola l’Avellino: vince il derby e stacca il Bari Successivo Ligue 1, il Psg cade con il Monaco. Il Lille vince e allunga in testa