VIDEO/ Chievo-Milan (1-3): highlights e gol della partita. Maran: volevamo essere protagonisti ma… (Serie A 2016-2017, 8^ giornata)

VIDEO CHIEVO MILAN (RISULTATO FINALE 1-3): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (SERIE A 2016-2017, 8^ GIORNATA) L’ANALISI DI MARAN – La sconfitta in casa del Chievo di Maran ha lasciato molti tra fan e spogliatoio con grandi dubbi a proposito della prestazione dei clivensi, andati incontro all’insuccesso per 3 a 1: lo stesso tecnico gialloblu è stato visto spesso molto pensieroso in panchina. Intervistato dalla redazione sportiva Mediaset Maran ha poi dichiarato: “E’ stato un primo tempo in cui siamo riusciti a fare la partita che volevamo, siamo stati pericolosi e non subivamo. Quel gol a fine tempo è stata una mazzata morale, perché comunque ti eri reso conto di aver giocato una prima parte alla grande. Purtroppo al rientro il secondo gol è stata un’altra mazzata, ci ha tagliato le gambe per un po’ di tempo e siamo andati in difficoltà e solo dopo siamo riusciti a riordinarci le idee e abbiamo accorciato le distanze. Il terzo gol nel finale è stato un peccato, stavamo dando tutto per pareggiare, ma la partita si è chiusa. Non dobbiamo guardare la classifica, è ovvio che dispiace perché volevamo essere protagonisti della gara e per parte del match lo siamo stati. Certo ci rammarica due gol presi su due palle nostre, e anche il fatto di essere stati poco pericolosi, potevamo finalizzare di più: sono cose su cui possiamo migliorare”. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO CON LE PAROLE DI MARAN (da sportmediaset)

VIDEO CHIEVO MILAN (RISULTATO FINALE 1-3): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (SERIE A 2016-2017, 8^ GIORNATA) NIANG: SIAMO CARICHI AL 100%– La bella vittoria ottenuta in trasferta dal Milan contro il Chievo nell’8^ giornata di campionato di Serie A e che ha trasportato la formazione rossonera con un bel balzo in avanti alla 2 posizione nella classifica della stagione 2016-2017 ha entusiasmato non poco i tifosi, che da tempo attendevano una simile ripresa in campo dalla formazione di Montella. Intervistato nelle classiche interviste post match dai microfoni della redazione sportiva di Sky, Niang ha dichiarato a proposito: “Certamente è uno dei momenti più belli da quando sono qui. Dobbiamo stare su questa strada, siamo una squadra giovane e dobbiamo restare molto umili. E’ solo l’inizio e se continuiamo così potremmo avere delle soddisfazioni importanti. Da domani pensiamo alla Juventus, è una partita importante. Oggi abbiamo vinto e arriviamo a sabato con una vittoria molto importante e siamo carichi al 100%. Siamo molto felici ma dobbiamo stare con la testa sulle spalle e lavorare tanto. Abbiamo tanta qualità e con giocatori esperti, facciamo un bel gruppo e siamo molto uniti. Montolivo? Che bel rapporto, mi ha fatto lavorare tanto, c’è molta riconoscenza, crede molto in me”. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO CON LE PAROLE DI NIANG 

VIDEO CHIEVO MILAN (RISULTATO FINALE 1-3): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (SERIE A 2016-2017, 8^ GIORNATA) LA GIOIA DI LOCATELLI – La bella vittoria che il Milan che ieri sera ha realizzato per 3 a 1 in casa del Chievo non ha galvanizzato solo i tifosi rossoneri, felici di vedere una squadra giovane e aggressiva, he ora rimane salda nella seconda posizione della classifica della Serie A al termine di questa 8^ giornata, ma la gioia si è trasferita anche nello spogliatoio di Montella. Tra questi vi è sicuramente il giovane Manuel Locatelli, esordito da titolare in questa stagione 2016-2017 entrato ormai nell’11 di Montella per via dell’infortunio di Montolivo. Intervistato dai microfoni di Sky Sport il mediano ha affermato: “E’ un momento importante, speciale per me, devo pensare di stare tranquillo, coi piedi per terra e di farmi trovare sempre pronto per il Mister, sono molto contento di quello che sto vivendo. Stiamo vivendo un bel momento come squadra e siamo molto contenti: oggi era importantissimo vincere, ma dobbiamo pensare di fare bene in ogni partita e lavorare con calma. Il match contro la Juve? E’ una partita speciale per tutti, dovremo lavorare bene in allenamento. Se dovessi giocare sarebbe un’emozione fantastica, ma vediamo di lavorare bene in questi giorni”. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO CON LE PAROLE DI LOCATELLI (da video.sky)

VIDEO CHIEVO-MILAN (RISULTATO FINALE 1-3): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (SERIE A 2016-2017, 8^ GIORNATA) – Era da tempo che non si vedeva il Milan così in alto in classifica, 16 punti nelle prime 8 gare di campionato per i rossoneri (praticamente una media di 2 punti a partita) che hanno anche il terzo miglior attacco del campionato con 15 gol segnati, mentre è da rivedere la difesa perforata 11 volte, solamente cinque squadre hanno fatto peggio. Per quanto riguarda i numeri del match, il Milan si è distinto per il 56% di possesso palla, i giocatori di Montella sono stati bravi a gestire il pallone e a farlo girare in mezzo al campo. Quattro parate a testa per Sorrentino e Donnarumma, ma quelle del portiere del Chievo sono state decisamente più impegnative e spesso decisive, consentendo ai clivensi di rimanere in partita nonostante le palle gol create dai rossoneri. Occasioni da gol: 6 Chievo, 12 Milan; dopo un primo terzo di gara problematico, gli ospiti si sono sbloccati grazie al gol di Kucka, da lì in avanti i rossoneri hanno trovato la porta con molta più facilità. Calci d’angolo: 7 Chievo, 2 Milan; i tiri dalla bandierina non hanno dato una grossa mano agli uomini di Maran, che hanno gonfiato la rete sulla punizione battuta magistralmete da Birsa. Palle perse: 39 Chievo, 32 Milan; su una recuperata da Kucka è nata l’azione che ha portato al raddoppio di Niang. Lapadula è stato il calciatore che ha tirato di più in porta (3), l’ex-centravanti del Pescara ha cercato disperatamente il suo primo gol nella massima categoria ma deve rinviare l’appuntamento a un’altra occasione. Suso e Locatelli i giocatori che hanno recuperato più palloni, rispettivamente 5 e 4, mentre Niang ne ha persi ben 9.

LE DICHIARAZIONI – Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Chievo, Rolando Maran analizza la sconfitta interna: “Fino al gol di Kucka abbiamo fatto la gara che volevamo con grande aggressività portando diversi giocatori nell’area avversaria senza finalizzare le occasioni create. Oggi il Milan ha trovato il gol con grande facilità, cosa che a noi non è riuscita, ma io non mi posso lamentare della prestazione, considerando i ritmi elevati che hanno tenuto entrambe le squadre. L’uno-due a cavallo dell’intervallo ci ha tarpato le ali e ha compromesso il match, siamo comunque riusciti ad accorciare le distanze con Birsa ma l’autogol di Dainelli ci ha fatto capire che stavolta, evidentemente, non era serata. L’autostima c’è, altrimenti non affronti le partite in questa maniera positiva cercando di nascondere i difetti e valorizzando al massimo i nostri pregi. Noi continueremo a lavorare cercando di migliorarci ogni giorno, non ci poniamo limiti pensando solamente a fare del nostro meglio”. Ai microfoni di Sky Sport il centravanti del Milan, Gianluca Lapadula, è soddisfatto nonostante non sia ancora arrivato il gol: “Sono molto contento per la vittoria, quello che conta era dare continuità ai risultati. Per quanto mi riguarda non bisogna mai mollare, il gol non è arrivato ma la prestazione c’è, sto sulla strada giusta per fare bene. L’importante è il collettivo, il singolo è un altro discorso, io sono contentissimo di giocare in una squadra come il Milan e penso solamente al bene del gruppo”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, non può che essere raggiante per il successo maturato in un campo difficile come quello del Bentegodi: “Lapadula ha un’energia infinita, ne spreca tanta e potrebbe gestirla meglio, ma ha veramente il fiuto del gol e si mette a disposizione della squadra, è un attaccante moderno che piace molto agli allenatori giovani come me. Lo sento il profumo dell’Europa, anche perché sabato giocheremo con la Juve, una delle squadre più forti in tutto il continente e non solo in Italia. Gli avversari avevano due punte, perciò ho deciso di schierare un centrocampo a tre con De Sciglio e Abate pronti a salire sulle fasce e a dare una mano a Kucka, Bonaventura e Locatelli. Stiamo provando a fare un calcio propositivo e quindi rischioso, peccato che stavamo subendo qualche gol di troppo e quindi ho deciso di schierare una formazione più coperta in difesa, queste vittorie daranno ai miei ragazzi ancora più convinzione nei propri mezzi e la consapevolezza che possono esprimersi ad alti livelli, oggi ho visto nei loro occhi la gioia per i tre punti conquistati. Il cammino è lungo, siamo ancora all’inizio, ma ci sono tutte le basi per andare lontano”. (Stefano Belli)

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