Verona-Lecce 2-2: un punto a testa per Baroni e D’Aversa, show al Bentegodi

VERONA – Lo scontro salvezza nel posticipo della 13ª giornata di Serie A tra Hellas Verona e Lecce termina in pareggio. Al Bentegodi le due squadre danno vita ad un grande spettacolo, con tante occasioni ed alta intensità in campo. La squadra di D’Aversa va in vantaggio due volte con Oudin e Gonzalez, ma viene raggiunta due volte da quella di Baroni con Ngonge e Djuric: finisce 2-2, con un punto a testa che cambia poco per la classifica di entrambe.

Oudin capolavoro, Ngonge risponde

L’Hellas Verona di Marco Baroni sfida il Lecce di Roberto D’Aversa al Bentegodi. I gialloblù sono reduci da un periodo nero, con ben cinque sconfitte di fila tra cui l’ultima contro il Genoa. Situazione migliore, ma comunque complicata, per i giallorossi che non trovano la vittoria dal 22 settembre ma sono reduci dal buon pareggio in rimonta contro il Milan. Primo tempo che vede una fase di studio tra le due squadre e il gioco migliore del Lecce, che riesce ad imporsi sulla partita con Sansone e Oudin spesso pericolosi. La buona pressione degli ospiti porta al gol del vantaggio al 30′, con un capolavoro di Oudin, che calcia dai trenta metri  in rete dopo aver sbattuto contro il palo. Prima della fine si risveglia l’Hellas, che trova subito il pareggio: errore della difesa del Lecce, Djuric recupera palla e lancia Ngonge che da posizione defilata firma l’1-1. Si chiude così la prima metà di gioco.

Piccoli, brivido nel finale: gol annullato

La partita si infiamma nella ripresa, con le due squadre che si affrontato a viso aperto dando vita ad un grande spettacolo. I padroni di casa iniziano a spingere, ma vengono fermati al 63′ dal miracolo di Falcone, che riesce ad alzare il tiro potente di Duda. Al 69′ però si riporta avanti il Lecce: lancio di Blin per Gonzalez che prova il tiro, il pallone viene deviato dalla difesa e sorprende Montipò. Il Verona si rilancia in avanti, con Ngonge che sfiora un gol clamoroso in rovesciata, terminato di poco a lato. Il pareggio arriva al 77′, con la punizione di Terracciano che arriva a Djuric, bravo a spedire in rete di testa. Le squadre non si accontentano del pari, e continuano a darsi battaglia con altre occasioni pericolose. Poi al 90′ Banda serve Piccoli a tu per tu con Montipò, che non sbaglia e firma il nuovo vantaggio. Si alza però la bandierina: è fuorigioco. Seconda rete nel recupero di fila annullata per Piccoli, dopo quella contro il Milan. Alta intensità fino all’ultimo secondo, ma la partita si chiude sul 2-2.


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