Ventura: “Lacrime agli occhi Berardi? Nel 3-5-2 è dura”

Giampiero Ventura, 68 anni, c.t. dell'Italia. Ansa

Giampiero Ventura, 68 anni, c.t. dell’Italia. Ansa

“Mi sento assolutamente un allenatore, ho fatto solo questo. Il selezionatore è un modo di approcciarsi leggermente diverso”. L’avventura da c.t. della nazionale di Giampiero Ventura parte da questo concetto fondamentale. Perché è da queste parole che si capiscono meglio anche le convocazioni: “El Shaarawy ad Euro 2016 c’era ma nel 3-5-2 non c’è il ruolo per lui. Lo stesso discorso vale anche per Berardi: finché il modulo è questo, gli esterni offensivi trovano difficoltà di collocazione”. Berardi si è infortunato ma non ci sarebbe stato comunque e il motivo è chiaro: “Avrei voluto riportare tutti del gruppo di Euro 2016, poi ci sono situazioni contingenti come Zaza che non gioca da un po’. Bonucci ha due giorni di permesso per problemi personali, dobbiamo aspettare e mi auguro, se lo augura anche lui ovviamente, che domani sera o dopodomani mattina possa essere qui. “.
emozione — “Nessuna emozione nel vedere i giocatori, li avevo incontrati tutti nei ritiri, tranne Pelle’ che in Cina mi veniva complicato vedere. Ma avevo le lacrime agli occhi nel tornare su un campo da calcio, mi mancava da tre mesi. Non ero mai stato così lontano da un campo, non vedevo l’ora di tornarci”.

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dal nostro inviato Mirko Graziano 

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