Venezia-Salernitana 1-2: Schiavone al 95' regala tre punti a Colantuono

Aramu e Bonazzoli, con un gol a testa rispettivamente nel primo e nel secondo tempo, stavano per firmare il pareggio tra Venezia e Salernitana, ma al 95′ il gol dell’ex Schiavone regala a Colantuono la prima vittoria, che poi è la seconda stagionale del club. Gli ospiti erano in 11 contro 10 dal 67′ per l’espulsione di Ampadu dopo un intervento in scivolata su Ribery che si stava involando verso la porta difesa da Romero. Nonostante la superiorità numerica, però, non erano riusciti a trovare il gol del vantaggio, sfiorato più volte, ma arrivato solo in extremis. Con questi tre punti la Salernitana smuove la classifica e saluta almeno temporaneamente l’ultimo posto scavalcando il Cagliari che affronterà la Roma e agganciando a 7 punti il Genoa che ha pareggiato nell’altra partita delle 18.30 contro lo Spezia.

Bonazzoli e Schiavone fanno volare la Salernitana. Venezia ko

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Bonazzoli e Schiavone fanno volare la Salernitana. Venezia ko

Aramu porta in vantaggio i padroni di casa, Romero salva su Djuric

Il primo tiro in porta del match è di Kastanos, che da fuori area scalda i guantoni di Romero. Al 6′ risponde Aramu, che però sbaglia la mira su calcio di punizione. Capitan Ribery fa valere la sua tecnica e Busio becca il primo cartellino giallo della partita dopo un classico fallo tattico. Al 14′ i padroni di casa trovano il gol del vantaggio con un’azione avvolgente avviata sulla fascia sinistra da Molinaro: l’esterno crossa al centro, il velo di Okereke favorisce l’inserimento di Aramu che scarica il sinistro alle spalle di Belec e firma l’1-0. Al 27′ Bonazzoli sfiora il pareggio dopo aver rinconquistato il pallone sulla trequarti, ma la sua conclusione viene sporcata e deviata in angolo. Ci prova anche Djuric di testa sette minuti dopo, ma stavolta è Romero ad evitare il pareggio. Oltre a non trovare la rete dell’1-1, la Salernitana rischia al 44′ su una ripartenza di Okereke che va da solo e viene fermato solo da una pronta risposta di Belec. Dopo un altro tiro di Djuric respinto da Romero e un cartellino giallo sventolato a Bonazzoli, l’arbitro fischia l’intervallo.

Bonazzoli pareggia, Ampadu viene espulso, decide Schiavone al 95′

Zanetti ad inizio secondo tempo sostituisce l’autore del gol Aramu con Ampadu. Al 53′ Ribery prova a sorprendere Romero da posizione defilata, ma l’estremo difensore tiene ancora una volta in piedi il vantaggio. Tre minuti dopo Zanetti effettua il secondo cambio: dentro Heymans, fuori Kiyine. Vengono ammoniti anche Mazzocchi e Ampadu e poi Bonazzoli al 61′ sigla il pareggio piazzando da ottima posizione. Dopo l’1-1 entrano in campo Henry, Haps e Schiavone per Forte, Molinaro e Kastanos. Il colpo di scena arriva al minuto 67′: Ampadu entra in scivolata su Ribery che si stava involando da solo verso la porta, colpisce palla e avversario e viene espulso. La superiorità numerica spinge Colantuono a tre sostituzioni: Gondo, Simy e Kechrida rilevano Bonazzoli, Djuric e Obi. Zanetti risponde cambiando Okereke con Svoboda. È proprio quest’ultimo a spaventare Belec sfiorando la traversa di testa al 77′. L’arbitro Di Bello estrae il quinto cartellino giallo del match per Di Tacchio che ferma con le cattive Henry. Svoboda ancora pericoloso all’83’, quando da due passi è sicuro di buttarla dentro, ma poi fa i conti con la deviazione provvidenziale di Ranieri. Nel finale c’è spazio anche per Gagliolo, che prende il posto di Gyomber. I cinque minuti di recupero sono infuocati: al 95′ la decide Schiavone, un ex del Venezia, che su sponda di Simy regala la seconda vittoria in campionato alla Salernitana, la prima della gestione Colantuono.

VENEZIA-SALERNITANA 1-2: STATISTICHE E TABELLINO

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