Venezia-Milan 0-3: Ibrahimovic e doppio Theo Hernandez, Pioli vola

Il Milan surclassa in trasferta il Venezia grazie al gol-lampo di Ibrahimovic e alla doppietta di Theo Hernandez che portano alla terza vittoria consecutiva. Lo svedese segna dopo due minuti, finalizzando un pregevole assist di Leao e mettendo subito la partita in discesa per i rossoneri. Le altre due reti arrivano nella ripresa e portano la stessa firma, quella dell’esterno sinistro francese che, al 48′, dà l’ennesima dimostrazione delle sue qualità seminando gli avversari e sorprendendo Romero sul primo palo. Dieci minuti dopo si assume anche la responsabilità di battere (e trasformare) il calcio di rigore provocato dalla “parata” del difensore Svoboda che viene espulso e lascia i padroni di casa in dieci e sotto di tre gol. Con questa vittoria Pioli sale a 48 punti in classifica, mentre Zanetti resta a quota 17
Curiosità statistica: il Venezia è diventata l’80ª squadra diversa contro cui Zlatan Ibrahimovic ha segnato nei cinque maggiori campionati europei: lo svedese diventa così il secondo giocatore a riuscirci dopo Cristiano Ronaldo.

Milan, tris al Venezia: fenomeno Theo, anche Ibra in gol

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Milan, tris al Venezia: fenomeno Theo, anche Ibra in gol

Ibrahimovic porta in vantaggio i suoi dopo due minuti

Pronti, via e gol del Milan. Ibrahimovic impiega solo due minuti per riscattarsi dal rigore sbagliato nell’ultima partita: lo svedese, in realtà, deve solo spingere in rete l’assist dalla sinistra di uno scatenato Leao che poco dopo sfiora anche il raddoppio. La rete intimidisce i padroni di casa e così le giocate offensive più pericolose continuano ad essere solo quelle rossonere. Saelemaekers, intanto, diventa il primo ammonito del match per una entrata tanto pericolosa quanto inutile. Gli sforzi difensivi ospiti si riducono ad un bel recupero di Tonali, che anticipa una un’altra doppia occasione sventata dall’ottimo Romero che smanaccia prima su Theo Hernandez e poi sull’altro esterno Florenzi. Al 37′ Okereke sfugge a Gabbia che lo stende e riceve il secondo cartellino giallo del match. Si chiude così  un primo tempo dominato dal Milan che però non è riuscito a segnare il secondo gol.

Theo Hernandez bis: prima su azione e poi su rigore

Nel secondo tempo Pioli lancia subito dentro Messias al posto di Saelemaekers. Come nella prima frazione, gli ospiti segnano dopo pochi minuti: al 48′ è infatti Theo Hernandez a sfondare sempre sulla sinistra, bruciare il diretto avversario per fisicità e velocità e fulminare Romero sul primo palo: è 0-2. A complicare la partita del Venezia al 56′ arrivano pure un rigore contro e il cartelino rosso per Svoboda, reo di aver bloccato con la mano un tiro a porta vuota di Theo Hernandez. È proprio il francese a presentarsi dal dischetto, realizzando la doppietta personale e lo 0-3. Dopo il tris inzia la girandola delle sostituzioni: Pioli richiama Leao, Ibrahimovic e Brahim Diaz per Rebic, Giroud e Maldini; Zanetti manda in campo Johnsen, Crnigoj e Kiyine al posto di Aramu, Henry e Cuisance. Una brutta notizia per il Milan è l’ammonizione del diffidato Tonali, che salterà quindi la prossima gara. I minuti finali non regalano ulteriori colpi di scena, ma regalano una passerella a Stanga, Fiordilino e Bjarkason che rilevano rispettivamente Florenzi, Busio e Okereke.

VENEZIA-MILAN 0-3: STATISTICHE E TABELLINO

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