Venezia con tante assenze, Zanetti: “Mi auguro che chi andrà in campo faccia bene”

Il Venezia punta a fare punti anche sul campo del Sassuolo, mai affrontato nella storia tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. Dopo la vittoria con la Fiorentina nel Monday Night dell’ottava giornata, l’allenatore Paolo Zanetti presenta la gara del Mapei Stadium nella conferenza stampa della vigilia: “L’assenza di Johnsen dispiace, ce la siamo vista brutta perché sembrava inizialmente ci fosse un interessamento ai tendini. Sarebbe stato un dramma perché lo avremmo perso 4 mesi. Sarà egregiamente sostituito. Porto altre brutte notizie. Vacca si è stirato e starà fuori 4-5 partite e Aramu è a casa con la febbre. Heymans ha avuto un lutto familiare ed è volato in Belgio”.

“Mi auguro – continua il mister arancioneroverde – che chi sostituirà gli assenti faccia bene e non faccia rimpiangere chi non c’è. Ampadu può fare la diga davanti alla difesa, ma è talmente intelligente tatticamente che può fare anche la mezzala. In quel modo possiamo avere due mezzali più di inserimento. Kiyine gioca dal primo minuto, dove giocherà lo vedremo”.

“Non voglio vedere nessun tipo di appagamento e di rilassamento – spiega Zanetti -. Oggi abbiamo 8 punti, dobbiamo farne altri trenta, se pensiamo di non essere con l’acqua alla gola, poi si può vincere o perdere ma non dobbiamo assolutamente sbagliare. Non dobbiamo rilassarci mai, oggi il Sassuolo ha i nostri stessi punti, ma non sono una concorrente per la salvezza. Sto martellando la squadra perché non ci siano cali di tensione. Con la Fiorentina abbiamo fatto una partita di grandissimo spessore, spero che questo dia grande consapevolezza ai ragazzi. Abbiamo ancora margini di miglioramento, non siamo ancora arrivati al nostro massimo. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, visto che abbiamo perso tre giocatori fondamentali. Il Venezia deve fare punti lo stesso. Haps ci ha tolto il pensiero sulla fascia sinistra, abbiamo quattro giocatori in difesa straordinari, compreso Modolo che ha giocato di meno sinora. Anche Ampadu può fare il difensore. Anche Ebuehi da scoprire. Henry è al 60-70%, è sulla via dell’esplosione, Sigurdsson dobbiamo ancora scoprirlo. Haps arriva da tre mesi di inattività, sarà difficile vederlo in campo tutte e tre le partite in otto giorni. Lo abbiamo scoperto come terzino e vogliamo mantenerlo in quella posizione. Sono stra-convinto delle qualità di Peretz, per ora in partita non rende come in allenamento ma sono convinto che verrà fuori. Caldara? È un mio cruccio, lo vedo bene, ma Svoboda lo vedo superbene, in questo momento è da grande squadra”.

“Mi sto divertendo – conclude -, quando arriva la partita sento i brividi. Ho dovuto studiare la Serie A, questo campionato non ha paragoni. Dobbiamo fare di tutto per rimanere attaccati con i denti a questa categoria. Lo stadio che ho visto lunedì sera erano tanti anni che non si vedeva, si è creata un’atmosfera magica che ha aiutato la squadra a fare il massimo. Il trasporto che c’è stato è stato straordinario”.

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