Vedi le nazionali e sorridi: il Napoli riaccoglie Elmas e Osimhen

Il macedone ha battuto (segnando) la Germania. Il nigeriano a segno contro il Lesotho. Così Gattuso si ritrova in casa tanto entusiasmo in vista del Crotone

Succede anche che la nazionale non sia sempre un rompicapo, che possa restituirti giocatori motivati, esaltati, magari per un gol, per una bella prestazione. Rino Gattuso, per esempio, ritroverà tra oggi pomeriggio e domani il gruppetto dei nazionali del Napoli che avranno poche ore per concentrarsi sull’impegno di campionato, in programma sabato pomeriggio, al Maradona, contro il Crotone. Ritroverà Elijf Elmas, l’eroe del mercoledì di qualificazione al Mondiale del Qatar. Proprio il giovane centrocampista di Gattuso è stato l’autore del gol che ha permesso alla Macedonia del Nord di conquistare un risultato storico, oltre che prestigioso, battendo la Germania, a Duisburg. Un colpo grosso, che ha mandato in estasi la nazionale allenata dal c.t. Igor Angelovski e che ha caricato al massimo il giocatore. “C’è grande euforia nell’ambiente della Macedonia. Qualche mese fa hanno raggiunto la qualificazione all’Europeo, un altro risultato storico. Elmas sta diventando un leader di questa nazionale insieme con Goran Pandev”, ha detto George Gardi, il procuratore del giocatore del Napoli. “Credo che il Napoli abbia in squadra un gioiello”.

Riecco Osimhen

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Dalla Nigeria ritornerà un altro giocatore su di giri: Victor Osimhen che ha realizzato un gol e ne ha propiziato un altro contro il Lesotho. L’attaccante sarà titolare contro il Crotone, mentre Mertens sarà dirottato in panchina: toccherà a lui, invece, giocare dal primo minuto contro la Juventus, mercoledì, all’Allianz Stadium. La nazionale gli è servita per migliorare la condizione fisica dopo il lungo periodo di stop, prima per l’infortunio alla spalla, poi per il Covid-19. Con lui, in campo contro il Crotone, ci sarà anche Lorenzo Insigne. Per il capitano il turnover non è previsto, troppo importante il suo apporto per poterne fare a meno, anche contro un avversario che, sulla carta, non dovrebbe creare grossi problemi. Ma Gattuso non vuole correre rischi, non se la sente di rinunciare al capitano che, tra l’altro, è rientrato dalla parentesi in nazionale, dove ancora una volta ha sorpreso per il talento e la sua dedizione. Poi, Insigne è il capocannoniere della squadra con 13 reti, realizzati tutti in campionato. A differenza di Hirving Lozano, che conta lo stesso numero di gol, ma in stagione. E in questo periodo, servono gol pesanti in questa avvincente corsa verso un posto Champions per la prossima stagione.

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