L’ex Palermo, ora al Siviglia: «Contro Real Madrid e Barcellona nelle due Supercoppe abbiamo dimostrato che sappiamo fare le cose per bene, anche contro la migliore squadra al mondo. Ma la Juve è altrettanto grande, ci vorrà attenzione»twitta
TORINO – E’ la vigilia di Juventus-Siviglia e il tecnico degli andalusi Jorge Sampaoli inquadra così la sfida. Cuffie in testa e tatuaggio sul bicipite in bella mostra, l’ex ct del Cile dice la sua: «Se il calcio fosse una somma di individui, la Juventus sarebbe superiore a noi. Ma se si gioca di squadra, magari, le cose possono migliorare. Per domani sera non cambieremo programma, perché non posso rinunciare alla mia idea di attaccare: è la mia filosofia e i ragazzi lo stanno imparando giorno dopo giorno. Se cambierò portiere? No, ci sarà Sergio Rico. Dovremo giocare con attenzione, affetto e passione per la nostra maglia: sarà una partita dura, contro una squadra forte, ma noi saremo pronti ad affrontare una delle favorite per la vittoria della Champions. Lotteremo con tutte le nostre forze».
SAMPAOLI: “JUVE TRA LE FAVORITE”
CHE FORZA I BIANCONERI – «La Juventus è tra le più forti in Europa, perché nel tempo ha mantenuto in rosa giocatori di grande potenziale ed esperienza, cui ha aggiunto giocatori di grande peso come Higuain e il ritorno di Cuadrado. E poi la struttura di squadra è tale che sarà sicuramente protagonista di questa competizione. Abbiamo la sensazione di poter fare un gran bella partita, perché c’è voglia di giocare e dare tutto per vincere. Fare una bella partita da parte nostra vorrebbe dire che possiamo stare quasi al livello di una squadra come la Juventus: sarebbe un’ottima cosa per il futuro. Ma se facessimo punti, non vorrebbe dire che il girone sarebbe già indirizzato. Sarà importante capire se il nostro potrà essere un gruppo pronto a battagliare contro un avversario così bravo. Abbiamo un calendario duro, dovremo essere sempre a un buon livello, per cui non potranno giocare sempre gli stessi. La squadra va costruita ogni giorno, ma abbiamo la sensazione che stiamo affrontando bene le difficoltà, sapendo reagire a situazioni complicate come nell’ultima partita. C’è entusiasmo, finora abbiamo visto che sappiamo giocarcela e domani speriamo di dimostrarlo nuovamente. Ho una grande responsabilità, lo so, perché la reputazione della nostra maglia è importante. C’è una concorrenza forte. Ma garantisco ai nostri tifosi che i miei giocatori fanno sforzi incredibili».
TRA I CONVOCATI DEL SIVIGLIA MANA NASRI
CARICA VAZQUEZ – In conferenza stampa parla anche l’ex Palermo Franco Vazquez: «Non siamo venuti a Torino per il pareggio, ma per giocare la partita nella loro metà campo. Poi capitano determinate situazioni, ma l’idea di base è avanzare e soprattutto cercare di vincere. Per il momento stiamo facendo bene, è chiaro che c’è molto da lavorare: ci sono molti giocatori nuovi, l’idea di gioco è cambiata, ci vorrà pazienza. I risultati sono stati positivi, speriamo di continuare così». Sul suo rapporto con Dybala: «Paulo, come la maggior parte dei giocatori della Juve, va controllato. Ci sono tanti giocatori in grado di fare la differenza. Sulla trequarti Paulo può incidere. Bisogna stare attenti ai bianconeri, che si sono molto rafforzati sul mercato. Anche Higuain dovrà essere ben marcato, perché vede la porta benissimo in questo periodo». E ancora: «Contro Real Madrid e Barcellona nelle due Supercoppe abbiamo dimostrato che sappiamo fare le cose per bene, anche contro la migliore squadra al mondo. Ma la Juve è altrettanto grande, ci vorrà attenzione. Viviamo un buon momento, giocarsela contro la Juve provando a imporre il nostro gioco è una bella sfida per noi. Vero, i bianconeri sono più forti, ma vedremo». Molti argentini si sfideranno domani: «Dybala e Higuain sono giocatori riconosciuti a livello mondiale, ma noi proveremo a fare la nostra parte, portando subito punti a Siviglia. Gonzalo sovrappeso? Non mi sembra, nelle ultime partite ha giocato bene e fatto pure gol. Altroché, è in forma, in campo si sta comportando molto bene».
