Vardy sbaglia un rigore e frena il Leicester, Hauge lancia l’Eintracht. Lione agli ottavi

Il pari tra inglesi e Spartak Mosca lancia il Napoli. Tre a zero dei francesi contro lo Sparta Praga

4 novembre – Milano

Pioggia di gol nelle partite della quarta giornata di Europa League, con altrettanti discorsi sulla qualificazione rimandati alla quinta giornata. Vittoria in rimonta per l’Eintracht Francoforte sull’Olympiakos, nel segno dell’ex rossonero Hauge. Il Lione, con la vittoria sullo Sparta Praga, è la prima squadra a conquistare la matematica certezza degli ottavi di finale. Passa il girone anche il West Ham. Poker del Bayern Leverkusen e dello Sporting Braga. La sola squadra a vincere di misura è il Midtjylland.

GRUPPO A

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Ci pensa Balogun a sbloccare, in pieno recupero, Brondby-Rangers, ma nella porta sbagliata: sfortunato il difensore tedesco nell’intervento nella propria area (45’+1). Nel secondo tempo, al minuto 78, gli scozzesi pareggiano grazie alla conclusione di Hagi su assist di Kent. Al Parc Olympique Lyonnais Lione-Sparta Praga si risolve nel secondo tempo: a tu per tu con Nita Slimani non sbaglia, dribblando il portiere e insaccando in rete (61′). Tre minuti dopo l’attaccante algerino sigla di testa la propria doppietta personale. A chiuderla, al 93′, ci pensa Toko Ekambi, che conclude di testa a porta vuota. Con questa vittoria i francesi ipotecano il primo posto nel girone A; discorso ancora tutto aperto, invece, per le altre.

Classifica: Lione 12 punti, Sparta Praga 4 punti, Rangers 4 punti, Brondby 2 punti.

GRUPPO B

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A San Sebastián è lo Sturm a trovare per primo la via del gol, grazie alla rete di Jantscher al 38′, su assist di Sarkaria dal limite. Nella ripresa Sorloth infila il portiere avversario con un destro imparabile sotto la traversa (53′). Finisce in parità la gara fra spagnoli e austriaci. Altro pareggio, in questo caso senza reti, nel Principato, fra Monaco e Psv, per gli olandesi dell’ex Palermo Zahavi il passaggio del turno non si avvicina.

Classifica: Monaco 8 punti, Real Sociedad 6 punti, Psv 5 punti, Sturm 1 punto.

GRUPPO C

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Il Napoli vince in trasferta contro il Legia Varsavia. Di Emreli (10′), Zielinski (51′), Mertens su rigore (75′), Lozano al 79′ e Ounas al 90′ le reti della gara. Qualificazione, matematicamente parlando, ancora possibile per tutte le squadre del girone C. La gara del Kng Power Stadium tra Leicester e Spartak Mosca fatica a sbloccarsi e si infiamma nei minuti finali. Passano in vantaggio gli ospiti con Victor Moses al 51’, pareggia i conti Amartey al 58’. Al 75’ Vardy sbaglia il rigore del 2-1. Il Napoli passa al primo posto in classifica.

Classifica: Napoli 7 punti, Legia Varsavia 6 punti, Leicester City 5 punti, Spartak Mosca 4 punti.

GRUPPO D

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Al Pireo l’Olympiakos sblocca il risultato dopo appena 12 minuti, grazie al destro preciso sotto la traversa di Onyekuru. La conclusione di Kamada riporta subito il risultato in parità (17′). Nel finale di secondo tempo, in pieno recupero, a risolverla per il Francoforte ci pensa l’ex Milan Hauge, che conclude nell’angolino di sinistra (90’+2). Il Fenerbahce si impone sull’Anversa per 0-3, chiudendo la partita già alla mezz’ora del primo tempo con Yandes (9’), Meyer (16’) e Berisha (29’).

Classifica: Eintracht 10 punti, Olympiakos 6 punti, Fenerbahce 5 punti, Anversa 1 punto.

GRUPPO E

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Alla Türk Telekom Arena di Istanbul i padroni di casa trovano la via del gol nel finale del primo tempo con Feghouli (43′), grazie a un preciso rasoterra dalla media distanza dell’algerino. La conclusione di Kamano, al minuto 73, riporta la Lokomotiv in parità. Al Velodrome, Marsiglia e Lazio pareggiano 2-2: vantaggio dei padroni di casa al 33′ con Milik, risposta dei biancocelesti con Immobile (49′) e Felipe Anderson (50′), la riprende Payet nel finale (82′).

Classifica: Galatasaray 8 punti, Lazio 5 punti, Marsiglia 4 punti, Lokomotiv Mosca 2 punti.

GRUPPO F

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Le gare si disputano in contemporanea. In Sporting Braga-Ludogorets, il Braga passa in vantaggio con Ali Musrati (25’), illusorio pareggio di Sotiriou (33’) che poi lascia spazio a tre gol dello Sporting: Medeiros (37’), Galeno (40’), Gonzalez (73’). Gol della bandiera per Plastun al 79’. Nell’altra partita Il Midtjylland vince di misura sulla Stella Rossa: decide Evander al 56’.

Classifica: Braga 9 punti, Stella Rossa 7, Midtjylland 5 punti, Ludogorets 1 punto.

GRUPPO G

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Primi minuti di fuoco a Budapest tra Ferencvaros e Celtic: passano in vantaggio gli ospiti al 3’ con Furuhashi per poi regalare il pareggio agli avversari con l’autorete di Juranovic all’11’. Di Jota (23’) e Abada (60’) le segnature che chiudono il match nonostante il tentativo di Uzuni di riaprirla all’86’: finisce 2-3 per i Celts. Poker del Leverkusen sul Real Betis. La gara inizia con un gol di Frimpong annullato al VAR ma non serve molto al Bayern Leverkusen per imporsi: Diaby fa doppietta in dieci minuti (42’, 52’), poi Wirtz (86’) e Amiri (90’) dilagano. Un’espulsione per parte nel finale (Fekir e Demirbay).

Classifica: Leverkusen 10 punti, Betis 7 punti, Celtic 6 punti, Ferencvaros 0 punti.

GRUPPO H

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Al Genk bastano 5 minuti per sbloccare il risultato: il preciso rasoterra di Paintsil finisce nell’angolino in basso a sinistra, non lasciando scampo ad Areola. Al 59′ Benrahma pareggia i conti, insaccando alle spalle del portiere. La rimonta del West Ham si completa all’82’, con l’attaccante algerino che firma la sua doppietta personale. A due minuti dal 90′ Soucek infila nella propria rete, portando il risultato finale sul 2-2, Hammers già qualificati per il vantaggio col Genk negli scontri diretti. Vittoria in rimonta per la Dinamo Zagabria che vince 3-1 contro il Rapid Vienna. Avanti gli ospiti in apertura (8’ Knasmullner), poi valanga dei croati: segnano Petkovic (12’), Andric (34’) e Sutalo nel finale per blindare il risultato (83’).

Classifica: West Ham 10 punti, Dinamo Zagabria 6 punti, Genk 4, Rapid Vienna 3 punti.

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