Valentina Vezzali: “Basta donne ai margini dello show”

La sottosegretaria allo sport: “L’indignazione attuale sia da stimolo per comprendere quanta strada ci sia ancora da percorrere, soprattutto sul piano culturale”

Ciò che è accaduto alla giornalista Greta Beccaglia al termine di Empoli-Fiorentina mi rattrista profondamente sia da donna che da rappresentante delle istituzioni. L’indignazione che tutti abbiamo provato assistendo in video alla molestia ed all’assenza di una condanna tempestiva da parte dei presenti, non deve spegnersi ma anzi deve essere da stimolo per comprendere quanta strada ci sia ancora da percorrere, soprattutto sul piano culturale. Diventa sempre più evidente la necessità di investire non solo in iniziative di sensibilizzazione, come le tante promosse in questi giorni, ma anche in vere e proprie azioni educative e culturali. Lo sport deve avere un ruolo da protagonista in questo senso, non solamente condannando fermamente l’episodio, ma anche stimolando la partecipazione femminile a tutti i livelli della vita sportiva, puntando ad una reale parità di genere ed evitando di assecondare, anche sul piano mediatico e della rappresentanza, l’interpretazione della figura femminile come marginale allo spettacolo sportivo. C’è ancora tanta strada da fare, ma se ognuno si farà protagonista attivo, cominciando anche a veicolare il valore del rispetto soprattutto ai più giovani attraverso la pratica sportiva, lo sport potrà dire di avere contribuito ancora una volta a migliorare questo Paese.

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