Uruguay, esonerato Tabarez. Dopo 15 anni termina l’era del Maestro

L’ex allenatore di Cagliari e Milan era sulla panchina della sua nazionale dal 2006. Ha portato la Celeste al 4° posto mondiale nel 2010 e alla vittoria della Coppa America nel 2011

L’Uruguay ha esonerato Oscar Tabarez. Dopo 15 anni da c.t. anche il “Maestro” ha dovuto arrendersi ai risultati. E quelli della sua nazionale lasciano pochi margini: settimi su 10 nel gruppo delle qualificazioni sudamericane al Mondiale, 16 punti in 14 match e il treno per il Qatar che si allontana partita dopo partita.

Fatale è stato l’ultimo k.o. in Bolivia. Il 3-0 subito sulle alture di La Paz ha spinto i vertici del calcio uruguaiano a prendere “una decisione difficile, ma resa necessaria dalle circostanze del momento e presa per riuscire a raggiungere i risultati futuri che la federazione vuole raggiungere”, come detto in un comunicato. Non è stato ancora comunicato il successore che sarà impegnato nelle ultime 4 gare delle qualificazioni, e a cui spetterà dunque il difficile compito di portare Suarez e compagni al Mondiale.

dal 2006

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L’ex allenatore anche di Cagliari e Milan, 74 anni, era stato chiamato dalla sua nazionale in due periodi diversi: nel biennio 1988-1990 e successivamente nel 2006. Un periodo d’oro quest’ultimo che ne ha fatto il c.t. più longevo in sella ad una nazionale e che l’ha visto protagonista di grandi risultati. Il suo Uruguay infatti ha partecipato a tutti gli ultimi 3 Mondiali, classificandosi 4° nel 2010 e ha vinto la Coppa America, nell’anno successivo. Le voci di un suo allontanamento si rincorrevano da un po’. Tabarez nel post partita aveva ribadito di “non voler arrendersi nè di voler dimettersi”. Ora l’ufficialità.

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