Uruguay, Argentina, Cile e Paraguay: candidatura congiunta per il Mondiale 2030

Presentata a Montevideo, sede della prima edizione nel 1930, la proposta sudamericana, che competerà con quella di Spagna e Portogallo

Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay hanno presentato una candidatura congiunta per ospitare il Mondiale 2030. L’Uruguay ha ospitato il primo torneo in assoluto della competizione, nel 1930, e afferma di voler portare la Coppa del Mondo “a casa” quando celebrerà il suo centenario. “Questo è il sogno di un continente”, ha detto Alejandro Dominguez, presidente della Confederazione calcistica sudamericana (Conmebol). In precedenza anche Spagna e Portogallo avevano presentato una candidatura congiunta.

1930

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L’Uruguay sconfisse l’Argentina in finale vincendo la Coppa del Mondo inaugurale nel 1930. Dominguez ha ricordato quel magico momento allo Stadio Centenario di Montevideo. “Ci saranno tanti altri Mondiali, ma la coppa compie 100 anni solo una volta e deve tornare a casa” ha aggiunto Dominguez. Il Cile ha ospitato la Coppa del Mondo nel 1962, mentre il torneo si è svolto in Argentina nel 1978. “È giusto che i Mondiali tornino a svolgersi dove tutto è iniziato, 100 anni dopo”, ha affermato Ignacio Alonso, presidente della federcalcio uruguaiana. La Coppa del Mondo 2022 si svolgerà in Qatar mentre Canada, Messico e Stati Uniti ospiteranno congiuntamente nel 2026. La Fifa sceglierà la sede dell’edizione 2030 nel 2024.

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