United, Rangnick alla Premier: “Si torni a cinque sostituzioni”

MANCHESTER (INGHILTERRA)“Per quel che ricordo, i cinque cambi sono stati implementati, è stato deciso che ogni squadra avrebbe potuto sostituire cinque giocatori quando il Covid è iniziato un anno e mezzo fa, e penso che sia stata la decisione giusta farlo, per avere più opzioni per cambiare giocatore, per fargli risparmiare energia, soprattutto se si erano appena ripresi dal Covid”. Così ha parlato l’allenatore del Manchester United, Ralf Rangnick, durante la conferenza stampa in vista della sfida contro il Newcastle. Riferendosi al Project Restart messo in atto nell’estate del 2020 per fronteggiare la pandemia causata dal Covid, l’allenatore dei Red Devils si è appellato ai vertici della Premier League per reintrodurre la regola delle cinque sostituzioni a partita.

Rangnick: “In Europa funziona diversamente”

“In Europa, l’Inghilterra è l’unico paese in cui consentono solo tre sostituzioni. Negli altri quattro grandi campionati europei puoi sostituire cinque giocatori”, ha detto l’allenatore tedesco. Infatti, una volta cominciata la nuova stagione, i vertici della Premier League hanno deciso di tornare alla regola dei tre cambi a partita, mentre negli altri campionati europei rilevanti come la Serie A, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1 si sono mantenute le cinque sostituzioni. In chiusura, interpellato sui prossimi impegni del Manchester United in piene festività, Rangnick ha raccontato di non vedere l’ora di giocare certe partite: “Penso che questa sia una grande tradizione e dovremmo attenerci e rispettarla. Non vedo l’ora, sarà la prima volta nella mia carriera di allenatore che ne farò parte”, ha concluso.

Il cinico Rangnick: "Una vittoria sporca. Rischiamo troppo"

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