Un pari con la Svizzera potrebbe non bastare: per non rischiare l’Italia deve vincere

Con due vittorie (e 6 gol segnati) gli elvetici ci raggiungono al primo posto del gruppo C. In attesa dello scontro diretto del 12 novembre, la differenza reti adesso è di +2 per gli azzurri

La vittoria per 4-0 della Svizzera contro la Lituania a Vilnius assottiglia il vantaggio dell’Italia in testa al gruppo C delle qualificazioni al Mondiale del 2022 in Qatar. Non solo perché gli elvetici raggiungono la Nazionale di Mancini al primo posto con 14 punti, ma anche perché si avvicinano per quanto riguarda la differenza reti. La situazione degli azzurri resta comunque positiva, ma una vittoria nello scontro diretto del 12 novembre all’Olimpico di Roma (ore 20.45) farebbe stare molto più tranquilli.

L’Italia si qualifica se…

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Nelle ultime due partite, infatti, la Svizzera ha segnato 6 gol e portato la differenza reti da +3 a +9, mentre quella degli azzurri è di +11. Un divario (+2 reti) che resterebbe consistente anche in caso di pareggio con gli elvetici, consapevoli però che tutto potrebbe succedere nell’ultimo turno delle qualificazioni mondiali, quando l’Italia affronterà l’Irlanda del Nord e la Svizzera la Bulgaria. In caso di arrivo a pari punti nel girone, infatti, la differenza reti è il primo criterio a stabilire la classifica.

Gli altri criteri

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E se le due squadre finissero in parità sia per punti conquistati nel gruppo C che per differenza reti? In quel caso i criteri per determinare la classifica sarebbero: b) numero di gol segnati nel gruppo, c) punti negli scontri diretti, d) differenza reti negli scontri diretti, e) maggior numero di reti negli scontri diretti, f) gol segnati fuori casa (se la parità è tra due squadre), g) classifica fairplay con -1 per le ammonizioni; -3 per l’espulsione per doppia ammonizione; -4 espulsione diretta; -5 ammonizione più espulsione diretta, g) sorteggio.

Poi i playoff

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Il piazzamento finale è decisivo perché al Mondiale in Qatar si qualificano direttamente solo le prime classificate dei gironi, mentre le seconde dovranno passare dagli spareggi playoff. A partecipare saranno 12 squadre: le dieci seconde classificate dei gironi di qualificazione e le due migliori dei gironi di Nations League che non sono rientrate nei primi 2 posti del loro gruppo. Le 12 saranno divise in 3 gironi da 4 e disputeranno semifinali e finale a eliminazione diretta: le 3 vincitrici andranno al Mondiale. Ma questo sarebbe davvero lo scenario peggiore: per scongiurarlo al 100 per cento servirà battere la Svizzera.

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