Ufficiale, Montemurro nuovo coach Juve Women: “Bianconero fin da bambino”

Raccoglie la pesante eredità di Rita Guarino, con la mission di dare al progetto bianconero una maggiore identità europea: “Vogliamo vincere giocando un calcio piacevole”

Ora è anche ufficiale: l’australiano Joe Montemurro è il nuovo coach della Juventus Women. Raccoglie la preziosa eredità di Rita Guarino, con la mission di dare al progetto bianconero una maggiore identità europea. Cinquantuno anni, reduce dall’esperienza quadriennale all’Arsenal, prima ancora al Melbourne femminile: ritrova l’Italia, dove risiedono le origini della sua famiglia, dove è già stato protagonista da calciatore nel Potenza (giovanissimo) e nel Treviso, e dove si è formato da allenatore, da allievo della scuola federale di Coverciano.

AMBIZIONE CHAMPIONS

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Con l’arrivo di Montemurro, Juventus punta a uno status superiore nella Women’s Champions League: con lui, l’Arsenal, due stagioni fa ha raggiunto i quarti di finale, cosa mai successa nelle sette stagioni precedenti. Il tecnico partirà dalla base dell’organico esistente, alle italiane che rappresentano pure lo zoccolo duro della Nazionale azzurra saranno aggiunte alcune giocatrici di livello europeo. Quanto ai collaboratori, è stato confermato in blocco lo staff tecnico della gestione precedente, tranne che qualcuno deciderà di seguire coach Rita Guarino nella sua prossima avventura. Adesso per il direttore Stefano Braghin rinnovo con la Juve (come per gli altri direttori confermati nell’area tecnica) e testa sul mercato: il nuovo ciclo bianconero è cominciato anche qui.

PRIME PAROLE

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“Sono molto onorato e contento di essere arrivato in un grande club come la Juve. Da bambino ero un fan bianconero, vedendo la crescita del calcio femminile in Italia è stato molto facile accettare la chiamata della società – le prime parole del neo allenatore -. L’obiettivo è mantenere un livello alto in Italia e tenere lo stesso passo in Europa, giocando un tipo di calcio piacevole e ovviamente vincendo le partite”. Stile di gioco? “Le mie squadre hanno sempre avuto un alto possesso della palla, il controllo del gioco e un gioco molto fluido: un calcio piacevole, attivo e di alta intensità, che possa consentire di fare tanti gol”. Emozionato, Montemurro, per il suo ritorno in Italia: “Non so descrivere a parole la gioia di essere arrivato qui, per me è speciale. Sono onorato di far parte di un grande club a livello mondiale, voglio far vedere un grande calcio e portare la squadra in alto”.

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