Ufficiale, Belotti è della Roma: “Non vedo l’ora di sentire l’inno allo stadio”

Per l’ex attaccante del Torino un anno di contratto più opzione per altri due. Si sta già allenando con la squadra e martedì punta ad essere convocato contro il Monza. Intanto, si avvicina anche Camara

Un anno più opzione per altri due: massima fiducia in se stesso e nelle sue qualità, convinto che riuscirà ad ottenere quanto prima il rinnovo automatico fino al 2025. È con questo spirito che Andrea Belotti ha firmato oggi il contratto con la Roma: un accordo fino al 2023, con opzione di rinnovo per due stagioni al verificarsi di alcune condizioni sportive (con 21 presenze, scatterà il rinnovo automatico).

“Le ambizioni e la crescita della Roma sono sotto gli occhi di tutti e hanno esercitato in me un fascino incredibile: a questo punto della mia carriera voglio continuare a migliorarmi, giorno dopo giorno, e sono felice di poterlo fare con questa nuova maglia. Adesso non vedo l’ora di sentire l’inno allo stadio, davanti ai nostri tifosi”, ha dichiarato Belotti nella sua prima intervista in giallorosso.

maglia numero 11

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“Andrea è uno degli attaccanti più prolifici della Serie A, con lui alziamo ulteriormente il livello del reparto avanzato”, ha commentato il General Manager dell’area sportiva giallorossa, Tiago Pinto. “La sua determinazione nello scegliere la Roma ha colpito tutti noi e oggi siamo davvero felici di poter iniziare questa nuova avventura”. Belotti ha scelto la maglia numero 11, oggi si allenerà con i compagni e martedì punta ad essere almeno convocato per la partita contro il Monza.

Camara si avvicina

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Camara è molto vicino alla Roma, prestito oneroso con diritto di riscatto. Non farà domani le visite, più verosimilmente martedì. Nelle ultime ore, dopo che lo avevano studiato il club e Mourinho, Mou stesso ne ha parlato con Pedro Martins, allenatore portoghese suo amico, che ha lavorato con il ragazzo all’Olympiacos. Le impressioni sono state favorevoli e la Roma ha accelerato per la chiusura.

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