Udinese, Del Neri alla 400ª in Serie A: «Mi ispiro al Napoli»

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Udinese, Del Neri alla 400ª in Serie A: «Mi ispiro al Napoli»
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Il tecnico: «Sarebbe bello vincere a San Siro contro l’Inter. Sono partito dai campi in terra battuta, non ho mai mollato»

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UDINE – L’Udinese di Del Neri ha ancora un obiettivo da centrare, a 90 minuti dalla fine della stagione: il decimo posto. “Indipendentemente da quello che farà la Sampdoria prima di noi, dobbiamo giocare bene e provarci – ha dichiarato l’allenatore friulano nella conferenza stampa pre-InterÈ la mia 400esima panchina in A, sarebbe bello vincere. Sono partito dai campi in terra battuta, la mia storia insegna che non bisogna mai mollare e tenere sempre duro”. Il tecnico è parso soddisfatto della stagione bianconera: “Potevamo fare ancora qualcosa in più, ma ho visto fare alla mia squadra un campionato di livello, sempre a testa alta”. 

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I SINGOLI E L’IDEA DEL NAPOLI – L’allenatore dell’Udinese ha parlato dei singoli: Widmer sta bene, lui e Gabriel Silva possono anche giocare insieme, in difesa ho abbondanza di scelta anche senza Danilo. Matos al posto di De Paul? Sì. Non avere Perica nelle ultime giornate non è stata una cosa semplice da metabolizzare, perché ti fa diminuire le alternative ma il gruppo è solido e credibile. De Paul è cresciuto più di tutti”. Del Neri, per il gioco dei bianconeri, ha ammesso di prendere spunto da un club in particolare: “Noi tendiamo all’idea di gioco del Napoli, imparando da quello che fanno i loro esterni, sacrificandosi e poi dando ampiezza in possesso palla, senza mai perdere qualità e propositività. Domenica scorsa mi è piaciuto molto il nostro primo tempo e dobbiamo ripartire da quello spirito”. Chiusura sul mercato di Zapata: “C’è un discorso pregresso tra le società, e chiaramente non dipende dalla volontà della nostra società. Se Zapata, come sembra, andrà via, spero che gli sia stato d’aiuto questo biennio qui”.  

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