Tutti a pari punti, ma ai quarti vanno Olanda e Germania: fuori la Romania di Mutu

Oranje (vittoriosi per 6-1 sull’Ungheria) e tedeschi premiati dal maggior numero di gol segnati. I romeni salutano il torneo senza aver mai perso

Olanda e Germania passano ai quarti di finale, la Romania esce dall’Europeo senza neanche una sconfitta, ma per la differenza reti. Sono questi i verdetti della terza giornata del torneo di Ungheria e Slovenia, iniziata oggi con i due match delle 18. Nel gruppo A, tre nazionali arrivate a pari punti (5), ma Oranje e tedeschi sono stati premiati dal maggior numero di gol segnati; una beffa, per la squadra di Mutu, che ha tenuto testa agli avversari sulla carta più forti giocando un calcio propositivo nella fase offensiva e solido in quella difensiva. Non è bastato, e lo 0-0 con cui i romeni hanno chiuso il torneo (contro la Germania) li condanna al rientro a casa. Nell’altro match tutto facile per l’Olanda che stende l’Ungheria per 6-1, condannando la squadra di casa a salutare la competizione (comunque in un girone molto complicato) con zero punti e 11 gol subiti in tre partite. Alle 21, in contemporanea con Italia-Slovenia, per il gruppo B si gioca anche Spagna-Repubblica Ceca.

Germania-Romania 0-0

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Parte meglio la squadra di Mutu, che già al 5’ prende il palo con Matan. Col passare dei minuti i tedeschi alzano i ritmi e creano due ottime occasioni: prima è Klimowicz (24’) a sciupare un uno contro uno con Vlad con un pallonetto salvato poco prima della linea da un difensore, poi è Berisha a farsi murare da Ciobotariu. La chance più grossa ce l’ha sempre la Germania al 71’: Ciobotariu la tocca con la mano in area, ma dal dischetto Nmecha prende in pieno il palo. Poco dopo ci prova Burkardt, ma Vlad vola e devia alla sua sinistra. A un minuto dalla fine i tedeschi ci provano ancora, ma il colpo di testa di Pieiper finisce sulla traversa.

Olanda-Ungheria 6-1

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Tutto facile per gli Jong Oranje, che passano in vantaggio alla fine del primo tempo e dilagano nella ripresa. È de Wit a sbloccare la gara (42’) al termine di una triangolazione perfetta iniziata da Boadu e rifinita da Gakpo. Poi Boadu, su rigore concesso per un fallo di Mocsi su Gakpo (47’) raddoppia. È proprio Gakpo, al 58’, a segnare il tris per gli olandesi, mentre Bolla al 66’ segna il penalty con cui l’Ungheria accorcia le distanze. Ancora Gakpo, quattro minuti dopo, riporta a tre i gol di differenza tra le due nazionali. All’87’ Botman, di testa su angolo di Harroui, segna il quinto, e due minuti dopo Brobbey chiude una bella azione personale con la rete del 6-1.

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