Lo ha voluto più di tutto: ci ha creduto Paulo Dybala, quando faceva fisioterapia a Trigoria, la lesione muscolare era sempre lì mentre il Mondiale sembrava allontanarsi. E, invece, Dybala ce l’ha fatta: ha giocato un quarto d’ora contro la Croazia, un minuto contro la Francia, ma non ha sbagliato il rigore più pesante della sua vita. Ed è diventato campione del Mondo con l’Argentina scrivendo il suo nome nella storia. Per questo, al Clarìn dice: “Quello che è successo oggi è nella storia. I tifosi in questo mese sono stati fantastici. Volevamo sollevare la coppa e festeggiare con loro“.
Dybala e il pensiero commovente sul papà
Felicissimo Paulo, felicissima tutta la sua famiglia. Il fratello Gustavo ha pubblicato una foto di loro bambini con una dedica commevente nei confronti del papà, scomparso tanti anni fa: “Grazie papà, questo è anche tuo. Ci manchi tanto, tu non sbagliavi e sapevi chi era Paulo Dybala“. Lo sapeva bene: Paulo Dybala era un bambino innamorato del pallone che sarebbe diventato, un giorno, campione del Mondo.