Una notte da Champions League. Una notte da Bayern Monaco-Real Madrid. Una notte da… sogno. C’è chi sogna di arrivare alla finalissima di Wembley e chi, invece, può aver avuto un sogno premonitore. Sì perché in conferenza stampa alla vigilia Thomas Tuchel ha voluto fare una sua profezia. Una di quelle particolari e sicuramente non di facile realizzazione: “Gol di Gnabry? Succederà. Non so come, ma segnerà” ha detto il tecnico tedesco. Poi ho analizzato la gara, le insidie e le possibili defezioni.
Conferenza Tuchel, Ancelotti e l’atmosfera
Thomas Tuchel ha analizzato la prossima sfida contro il Real Madrid: “Non c’è più Benzema ma hanno compensato con un cambio di sistema di gioco. Bellingham può giocare in qualsiasi posizione ed è cresciuto in modo eccezionale. Proveremo a cercare le giuste contromisure per lui, perè è molto pericoloso. Poi hanno Vinicius e Rodrygo, sono forti”. Poi su Ancelotti: “Per me è un mito, apprezzo molto la sua umiltà“.
Il tecnico tedesco ha continuato con l’appello ai tifosi: “Abbiamo bisogno di un’atmosfera importante perché anche gli spettatori devono vivere la partita insieme a noi”. A chiudere sui singoli: “Stanno per iniziare i controlli finali con Konrad Laimer, Matthijs de Ligt e Dayot Upamecano così come Musiala e Leroy Sané. Per ora non posso saperlo al 100% chi sarà della partita, li stiamo valutando”.
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