Trentalange e Rocchi assicurano: “La squadra arbitrale migliorerà”

FIRENZE – “Questa è una giornata importante perché gli Organi Tecnici, nuovi e riconfermati, assumono a pieno titolo e con grande responsabilità quello che sarà l’andamento della prossima Stagione Sportiva. Ci sono stati alcuni cambiamenti e abbiamo effettuato un’analisi di quello che si può fare meglio. Desideriamo rivolgere un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato. Consideriamo estremamente importante il fatto che gli Organi Tecnici lavorino in squadra“. Lo ha detto Alfredo Trentalange, presidente dell’Aia, nella conferenza stampa a Coverciano di presentazione dei quadri tecnici per la stagione 2022/23. “L’obiettivo è quello di parlare tutti la stessa lingua ed avere i medesimi obiettivi, condividendoli con gli altri. Sarà una stagione complicata e anomala, ma siamo sicuri che l’AIA sia in mano a persone qualificate. Siamo una squadra in cui cerchiamo, ognuno nelle proprie competenza, di dare fiducia ai ragazzi. Sappiamo di essere formatori oltre che selezionatori, e quindi di avere tutti una grande responsabilità. Il futuro è fatto di condivisione. Dobbiamo essere uniti e tutti seguire le stesse linee guida, da Orsato che ci rappresenterà ai Mondiali all’arbitro dell’ultimo corso. Per essere ricercatori bisogna studiare, allenarsi, aprire canali di comunicazione ed avere un comportamento ineccepibile. In campo bisogna scendere liberi, a mente sgombra, seguendo le indicazioni del proprio Organo Tecnico“, ha proseguito Trentalange.

Trentalange: “Il Var è uno strumento ancora nuovo”

La trasparenza può essere una garanzia per tutti e un grande messaggio. Ci vuole molta formazione, un investimento forte. Tutto ciò in cui si crede, si paga. Il Var è uno strumento ancora nuovo, cinque anni sono nulla in confronto ad un utilizzo ottimale, e non siamo ancora così bravi a comunicare. Ci sono ancora delle criticità, non solo per la spontaneità ma anche per la buona fede. Investiremo ancora e meglio. Abbiamo trovato grande ascolto da parte di Gravina e del consiglio Figc. Pensiamo che dobbiamo formarci ancora per arrivare a fare quello che tutti auspicano. Bisogna essere bravi a comunicare, ascoltare, scegliere i tempi tecnici. Investiremo per essere più efficaci, ci sono dei progetti in atto“, ha concluso Trentalange.

Rocchi resta designatore degli arbitri di Serie A e B

Gianluca Rocchi resta a capo degli arbitri di serie A e B, per la C il designatore sarà ancora Maurizio Ciampi. Il Comitato Nazionale dell’Aia, valutate le proposte di nomina del presidente Alfredo Trentalange, ha deliberato oggi la composizione degli organi tecnici nazionali, il responsabile del settore tecnico, i presidenti dei Cra/Cpa e anche l’istituzione delle Commissioni di studio per la formazione degli addetti agli arbitri e per l’attuazione del programma e l’innovazione. “Poter continuare il lavoro che avevo iniziato non era scontato – è il pensiero di Rocchi. Cercherò di mettere a frutto le esperienze della stagione appena conclusa. Era il mio primo anno da organo tecnico, ho commesso sicuramente qualche errore che, con più esperienza, spero di non ripetere. La mia squadra andrà a migliorarsi dal punto di vista della qualità. E questo aiuterà la crescita dei miei ragazzi ai quali chiederò di fare uno sforzo in avanti, di prendersi più responsabilità. Nel gruppo ci sono grandi qualità, tanti talenti che possono arrivare a traguardi importanti che ci possono far sognare. Chiederò anche ai grandi internazionali di dare una mano ai giovani come hanno fatto nella stagione appena conclusa. Sono stati un appoggio importante. Ci aspetta una stagione impegnativa. Le prime giornate ci obbligheranno a un vero tour de force. Ci sarà spazio per tutti e faremo di tutto per essere all’altezza“. Ciampi, dal canto suo, si dice “orgoglioso di poter proseguire l’incarico affidatomi nella passata stagione, con l’auspicio di confermare e migliorare ulteriormente il lavoro svolto fino ad oggi. L’obiettivo principale è la formazione e la crescita degli arbitri e assistenti presenti nell’organico“.

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