Torino, per Iago è già derby. Llorente battuto

Torino, per Iago è già derby. Llorente battuto
© Paolo Pavan ©

È del granata la doppietta più veloce di uno spagnolo: 128’’ tra un gol e l’altro al Chievo. Meglio dell’ex Juve col Livornotwitta

TORINO – È Iago Falque l’uomo del momento in casa granata. Con sette reti in undici presenze, cui ha aggiunto tre assist, lo spagnolo si è guadagnato le attenzioni degli addetti ai lavori del proprio paese, che ora incominciano a suggerirne il nome al ct Lopetegui. Ma la concorrenza per un posto in nazionale è foltissima, e nel suo ruolo il neo selezionatore guarda parecchio al nostro campionato, da cui ha già convocato il napoletano Callejon e dove tiene sott’occhio anche il milanista Suso, già allenato in passato nell’under 21. Ma con le sue prestazioni Iago è entrato in corsa, al punto che radio e tv iniziano a parlare di lui, e cercano il Toro per parlare con lui. Così, dopo la doppietta al Chievo, il galiziano è stato ospite di Radioestadio, una delle trasmissioni sportive più seguite in Spagna, trasmessa da Onda Cero.

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Iago è stato invitato perché contro i veneti ha stabilito il record di giocatore spagnolo che ha segnato la doppietta più rapida nel nostro campionato. Sono infatti 128 i secondi trascorsi tra il primo e il secondo gol a Sorrentino, molti meno di quelli impiegati da Llorente per realizzare due reti al Livorno con la maglia della Juventus. Un primo assaggio di derby per Iago, portato in Italia proprio dai bianconeri: «Non ho nessuna rivalsa nei confronti della Juve, e sto benissimo dove sono ora – ha dichiarato a Onda Cero – tra due settimane avremo questa partita che per i nostri tifosi è importantissima, e vogliamo regalargli una soddisfazione, dovremo fare una grande partita». Il discorso è poi scivolato sull’ottima stagione del Toro, e sulle ambizioni della squadra, che a quelle latitudini ricordano ancora per la cavalcata europea con Martin Vazquez, e Iago non ha nascosto gli obiettivi granata: «Abbiamo una squadra con molti giovani in forte crescita, competere con squadre ricche come Juve, Roma, Napoli, Milan e Inter non è semplice, ma siamo partiti molto bene e vogliamo giocarcela fino alla fine». Intanto Iago ha già fatto segnare la miglior partenza stagionale in carriera, e il record di reti, 13, realizzato a Genova due stagioni fa, quando portò i rossoblu in quell’Europa che i granata sognano, è a portata di mano.

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