Il tecnico granata soddisfatto dopo i cinque gol al Bologna: «Ho visto il cuore che piace a me. Chiunque vorrebbe Belotti»twitta
TORINO – Una partita da spiriti forti. Fotografa così Sinisa Mihajlovic la grande vittoria del suo Torino sul Bologna. «Ho visto lo spirito e il cuore che piacciono a me. Abbiamo segnato cinque gol, ma siamo stati un po’ ingenui nell’azione in cui hanno segnato loro. La squadra, secondo me, ha ampi margini di miglioramento. Noi siamo la seconda squadra che ha fatto più tiri nello specchio, per far capire la mentalità».
SUPER BELOTTI – Il tecnico granata elogia il mattatore della serata: «Belotti è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe, si merita la nazionale, per il rigore sbagliato mi dispiace soprattutto per lui, lui non deve avere paura di tirarli». A riguardo, il giocatore ha spiegato: «Purtroppo, per me e la mia squadra, ho già sbagliato due rigori in due partite, ma oggi ho compensato con una tripletta e la squadra ha giocato bene, abbiamo vinto e, quindi, va bene lo stesso. All’inizio ho pensato che non potevo sbagliare, soprattutto dopo quello fallito a Milano. Però, credo che ormai anche i portieri abbiano un po’ capito la mia rincorsa – aggiunge – il mio modo di tirare e, quindi, dico bravo a Mirante, com’è stato bravo Donnarumma. Vorrà dire che cambierò qualcosa. Mihajlovic – ha concluso – a fine partita, ha dato solo una pacca sulla testa. Sicuramente, parlerà dopo e vedremo».
LJAJIC – Poi, guardando in diretta tv l’infortunio di Ljajic mentre cercava di recuperare un pallone di tacco, il tecnico granata ha commentato: «Ha fatto una ca…ta».
MAKSMIVOVIC – «Maksimovic? non voglio più perdere tempo né parole su questa persona», taglia corto Mihajlovic.
