Torino, bimbo ancora grave. E spunta il video di un ragazzo con uno zainetto

Champions League
Torino, bimbo ancora grave. E spunta il video di un ragazzo con uno zainetto
© ANSA

Kelvin, 7 anni, resta ricoverato in rianimazione. La procura indaga, tra le ipotesi c’è anche quella che a scatenare il panico sia stata una bravata finita male

Sullo stesso argomento

ROMA – Una “folla presa dal panico e dalla psicosi da attacco terroristico”. Un numero di feriti che tocca quota 1.527, fra i quali ci sono due persone e un bimbo di 7 anni, Kelvin, in condizioni che “destano maggiori preoccupazioni”. Una procura che ha aperto un’inchiesta e studia la possibilità di applicare il reato di procurato allarme valutando l’ipotesi di una bravata di un paio di ragazzi finita male. E tante polemiche, forse troppe, alla ricerca delle responsabilità. Questo il bilancio della notte di Champions League a Torino, dove per lunghe ore sono echeggiate le sirene delle ambulanze. La Digos e il pm Antonio Rinaudo cercano di fare luce sulle cause e sulle eventuali responsabilità dell’accaduto attraverso l’interrogatorio di decine di testimoni, i rapporti delle forze dell’ordine, la raccolta degli atti amministrativi. È spuntato anche un filmato chiave dei concitati momenti di ieri sera: si vede un ragazzo a torso nudo, con lo zainetto sulle spalle, fermo nel caos di piazza San Carlo, le braccia aperte. Gli inquirenti stanno cercando di capire se ha contribuito a scatenare il panico dopo il terzo gol della Juve. 

FERITI – Sono ancora una cinquantina, quattro dei quali in gravi condizioni, i pazienti ricoverati negli ospedali di Torino per le ferite riportate ieri sera nella calca di piazza San Carlo. Ma nelle prossime ore altre persone dovrebbero essere dimesse e il numero, quindi, è destinato a diminuire ancora. Lo si apprende da fonti sanitarie. I più gravi sono Kelvin, il bambino di 7 anni di origini cinesi ricoverato in Rianimazione al Regina Margherita di Torino, e due donne di 26 e 64 anni intubate alle Molinette. Gravi anche le condizioni di una 38enne ricoverata al San Giovanni Bosco in prognosi riservata dopo essere andata in arresto cardiaco probabilmente per schiacciamento. Al San Giovanni Bosco è ricoverato anche un 66enne con trauma toracico ed ematoma contusivo frontale. Meno gravi, invece, tutti gli altri: uno si trova al Martini, due al Mauriziano, una ventina al Cto e altrettanti al Maria Vittoria.

Precedente Spagna, festa Girona: promosso in Liga per la prima volta Successivo Serie B Playoff, Carpi-Benevento 0-0: si decide tutto al Vigorito